Agli uomini di Benitez, per qualificarsi bastano i gol dell’andata. Al San Paolo finisce in parità con le reti di Callejon e Mertens per il Napoli e di Klose e Perisic per il Wolfsburg. Tra poche ore il sorteggio di Nyon, decreterà quale sarà in semifinale il prossimo avversario dei partenopei
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Mesto, Albiol, Britos, Ghoulam; David Lopez, Inler; Callejon, Hamsik (dal minuto 60 Insigne), Mertens (dal minuto 83 Henrique), Higuain (dal minuto 68 Duvàn). All.Benitez.
WOLFSBURG (4-2-3-1): Benaglio; Trash (dal minuto 79 Dost), Naldo, Klose, Rodriguez (dal minuto 68 Schafer); Guilagovui (dal minuto 75 Jung), Luiz Gustavo; Caligiuri, Perisic, Arnold; Bendtner. All.Hecking.
MARCATORI: 50’ Callejòn (N), 66’ Mertens (N), 71’ Klose (W), 73’ Perisic (W)
ARBITRO: Cakir (Turchia)
Non accadeva da 26 anni: il Napoli è in semifinale di Europa League. Al San Paolo finisce 2-2 con i gol di Callejon e Mertens per il Napoli e di Klose e Perisic per i Wolfsburg. Ma il pareggio non basta ai tedeschi, che vengono eliminati dalla competizione con un risultato complessivo di 6-3 per la formazione di Benitez. Bella gara quella disputata da entrambe le squadre, esattamente come tutti se l’aspettavano. Cioè con un Wolfsburg aggressivo, alla ricerca di gol e un Napoli pronto a sfruttare le ripartenze. La buona prestazione non basta alla formazione di Hecking, cui va dato comunque il merito di averci provato fino alla fine, a recupare il brutto risultato dell’andata. Per quanto riguarda i partenopei, potevano e andavano evitati cali di attenzione, che hanno fatto arrabbiare non poco Benitez. Una lezione che, si spera, servirà per il futuro.
Per i partenopei, che conosceranno tra poche ore il prossimo avversario dal sorteggio di Nyon, la testa deve andare subito alla partita di campionato contro la Sampdoria, perchè terzo e secondo posto sono ancora alla portata di questa squadra. Nell’urna europea invece, tutto potrà succedere e il prossimo avversario del Napoli sarà una tra Dnipro, Siviglia e Fiorentina. Tutte squadre di un certo livello ma che non devono spaventare gli azzurri. Questo Napoli, lo ha dimostrato, può giocarsela con tutti.
A inizio gara, il Wolfsburg si rende subito pericoloso grazie a un cross di Caligiuri per Perisic che anticipa Mesto e indirizza all’angolino alto: Andujar smanaccia. La partita la fanno i tedeschi mentre i partenopei cercano le ripartenze. Il gioco è molto confusionario ma il Napoli soffre, anche se la formazione di Hecking non riesce a sfondare e spesso è costretta a cercare il tiro da fuori area, come al 18′ quando ci prova Trasch con il pallone che finisce di poco a lato della porta difesa da Andujar. Wolfsburg nuovamente vicino al gol dieci minuti dopo, stavolta con Bendtner che ci prova di testa e palla fuori di un niente.
Lo stesso Bendtner, è protagonista al 40′ quando gli azzurri si fanno trovare scoperti in difesa e l’attaccante tedesco riesce ad arrivare sottoporta, andando al tiro e non trovando il gol per pochissimo. La prima azione pericolosa del Napoli invece è al 44′, con Ghoulam che sprinta sulla fascia e va al cross trovando Higuain: pipita poco preciso e palla fuori non di molto. Il Napoli lancia l’avvertimento.
Al 10′ minuto del secondo tempo, gli azzurri riescono ad approfittare di un contropiede concesso dal Wolfsburg grazie alla velocità di Higuain, che fa 20 metri palla al piede e crossa per Callejon. Lo spagnolo va al tiro, probabilmente parato da Benaglio, se non fosse stato deviato involontariamente da Rodriguez. È 1-0 per gli azzurri. Il Napoli inizia a giocare in scioltezza e l’entrata di Insigne per Hamsik, aumenta notevolmente la velocità in attacco dei partenopei. Proprio dai piedi del folletto di Frattamaggiore nasce il secondo gol del Napoli, quando quest’ultimo pesca il Pipita, che a sua volta serve Mertens. La prima conclusione del belga è respinta mentre il tap in è vincente.
Al 71′, il gol di Klose per i tedeschi, accorcia le distanze. Poco dopo, la formazione di Hecking non contenta trova anche il pareggio, grazie a una incornata in area di Perisic contro cui Andujar non può nulla. I tedeschi ci credono ma il Napoli evita altre distrazioni e accompagna la partita verso la fine facendo buona guardia. Finisce 2-2 e il Napoli è in semifinale di Europa League.
FOTO: tratta da ansa.it