A compiere il gesto un ucraino di 44 anni, morto dopo il ricovero
Napoli, 9 gennaio – E’ deceduto in ospedale l’uomo che stamani ha ucciso la moglie e la figlia (vai all’articolo) a colpi d’ascia in una casa a Licola di Giugliano (Napoli) e si è poi ferito alla gola con un coltello.
Quando i carabinieri sono giunti in casa era ancora lucido. Poco prima al suo datore di lavoro che era andato nella casa di Licola aveva detto: “Ho fatto un guaio“.