Il sindaco: “È inusuale e finanche grave che non ci sia un’interlocuzione da parte del presidente del Consiglio con la città più grande, importante e storicamente più significativa del Mezzogiorno. Abbiamo appreso dalla stampa che sarà al San Carlo”
Napoli, 9 settembre – Lunedì 12 settembre il premier Matteo Renzi sarà a Napoli. Ancora in via di definizione l’agenda della visita ma dovrebbe essere prima in un istituto della provincia di Caserta per partecipare all’inaugurazione dell’anno scolastico, poi nel Salerintano e a Napoli dove è atteso al Teatro San Carlo per assistere al concerto di Jonas Kaufmann, organizzato da Il Mattino.
Il tenore più famoso al mondo, Jonas Kaufmann sarà protagonista della serata di gala dedicata alla melodia classica napoletana e italiana ed organizzata da Il Mattino e dal Massimo partenopeo. A fare da cornice, in chiave prettamente politica, l’incontro tra il Premier e il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, tra i quali in questi mesi, prima e dopo la campagna elettorale delle comunali a Napoli, di certo non è corso buon sangue. Alla serata parteciperanno anche i ministri Dario Franceschini, ai Beni culturali, e Stefania Giannini, alla Pubblica Istruzione.
Ritornando ai due belligeranti, Renzi e de Magistris, le premesse non sono delle migliori e chi si aspetta la possibilità di un disgelo potrebbe rimanere deluso. Ieri a Radio Crc, de Magistris ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “È inusuale e finanche grave che non ci sia un’interlocuzione da parte del presidente del Consiglio con la città più grande, importante e storicamente più significativa del Mezzogiorno. Abbiamo appreso dalla stampa che sarà al San Carlo. Vediamo se da qui a lunedì ci saranno dei segnali. È anomalo che non ritenga di impiegare 20 minuti della sua giornata per una città che si sta riscattando da sola e che, a differenza della politica nazionale, governa con le mani pulite”.