Comincia la nuova avventura del Premio NapoliTime, un viaggio lungo un anno con la compagnia di 6 libri e l’entusiasmo di centinaia di ragazzi
Napoli, 22 ottobre – Ci siamo. Venerdì 26 ottobre alle ore 10:00 si apre la VI edizione del Premio Letterario NapoliTime. Saremo ospiti dell’Istituto Vittorio Emanuele II e della sua Dirigente scolastica professoressa Rosa Baffa. Queste le scuole che parteciperanno alla kermesse culturale organizzata dall’editore del nostro quotidiano online, l‘Associazione Onlus “Ecomuseo del Mare e della Pesca dei Campi Flegrei” presieduta dal professor Pasquale Vespa: l’Istituto di Istruzione Superiore “Vittorio Emanuele II”, il Liceo “Margherita di Savoia”, il Liceo Scientifico “Arturo Labriola”, l’Istituto Tecnico Commerciale “Enrico Caruso”, l’Istituto di Istruzione Superiore “Artemisia Gentileschi”, l’Istituto Tecnico Economico “Ferdinando Galiani”, l’Istituto Comprensivo “Massimo Troisi”, l’Istituto Comprensivo “Cariteo -Italico”, l’Istituto Comprensivo “73 Michelangelo Augusto” ed infine l’Istituto Comprensivo “41 Console”.
Anche quest’anno l’iniziativa è patrocinata dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli.
Dunque pronti a metterci nuovamente in gioco. Ma possiamo definire “gioco” l’invito alla lettura che da sei anni la Redazione di NapoliTime propone alle scolaresche di Napoli e provincia? Il Premio NapoliTime è un viaggio all’insegna della lettura, del confronto critico tra giovani critici letterari e scrittori, con momenti di svago e di gioco.
I ragazzi sono entusiasti di aprire con noi il confronto con gli autori, le sessioni di approfondimento delle tematiche affrontate e cimentarsi nella scrittura creativa per correre verso il meritato podio e decretare al contempo l’autore dell’anno del Premio Letterario NapoliTime VI edizione. E il loro entusiasmo è condiviso dalle docenti tutor che ne seguono, con rigoroso impegno, il percorso ludico-formativo mentre le Dirigenti scolastiche garbatamente celano il tifo per gli alunni della scuola che dirigono.
Lettura, scrittura e un cruciverba che, dall’anno scorso, rielabora i testi in un’atmosfera galvanizzante che attiva e premia la loro attenzione ai particolari e ai rimandi letterari.
Nel nostro Paese le statistiche sul numero dei lettori, pur con differenze territoriali, socio-familiari, istruzione, fasce d’età e sesso di chi legge (nel 2000 i lettori erano stimati al 38,6% attestandosi al 46,8% nel 2010. Dal 2010 la decrescita è stata continua fino a tornare nel 2016 alle stesse percentuali del 2001 per poi segnare una lieve ripresa dal 2016, ndr), delineano un confronto impietoso con gli altri paesi europei non lasciando margini di grande entusiasmo agli analisti del panorama editoriale.
Il poco tempo dedicato alla lettura, la scarsa “literacy” (competenza di base che consente accesso, gestione e valutazione delle informazioni, ndr) hanno generato in Italia un forte analfabetismo funzionale che aumenta lo svantaggio e rallenta la crescita individuale e collettiva.
In questo contesto, il Premio Letterario NapoliTime è un’affermata iniziativa culturale, uno speciale invito alla lettura, che offre agli alunni l’opportunità di incontrare autori e discutere le loro narrazioni.
La VI edizione vede la partecipazione dei seguenti autori:
Marianna Coccorese, con Scegli me Eden Editori, Napoli, 2017 – Napoletana, laureata con lode in Comunicazione pubblica sociale e politica alla Federico II di Napoli, partecipa con il suo romanzo d’esordio Scegli me, storia di Paola una ragazza di sedici anni.
Amir Issaa, con Vivo per questo, Chiarelettere Editore, 2018 – Rapper e scrittore romano di origini egiziane, affronta nei suoi brani il tema delle seconde generazioni. Partecipa con Vivo per questo, un quadro dell’universo giovanile degli anni ’80 e ’90.
Carlo Francesco Zappulla, con Dreamworld – Io, Katy e Lupo Self Publishing, 2018 – Scrittore quarantenne romano partecipa con Dreamworld – Io, Katy e Lupo. Affronta la sfida del Premio con il suo quinto libro che, attraverso il genere fantasy, tratta l’amore e l’amicizia.
Alessandro Curti, con Siamo solo piatti spaiati – C’era una volta edizioni, Gruppo C1V Edizioni Roma, 2018 – Educatore e scrittore varesino impegnato nel campo del disagio minorile porta in concorso Siamo solo piatti spaiati, una storia in cui gli adolescenti possono confrontarsi, riconoscersi, conoscere nuove realtà.
Vincenzo Fabaro, con Luna che viene dal mare Self Publishing, 2013 – Manager napoletano nel settore delle telecomunicazioni, partecipa con il suo quarto libro Luna che viene dal mare sul tema dell’immigrazione clandestina e degli scontri di religione nei paesi dell’Africa.
Cinzia Tocci e Alessandro Curti, con Sette note per dirlo, C’era una volta edizioni – Gruppo C1V Edizioni Roma, 2017 – Editore, impegnata nel volontariato partecipa con Sette note per dirlo dedicato agli adolescenti e alle loro vite che ruotano intorno all’amore, amicizia, musica, social network, conflitti intergenerazionali.
Che vincano i migliori!