Napoli-Verona 2-0. Gli Azzurri ritornano alla vittoria grazie a una doppietta di Milik

Al San Paolo nel secondo anticipo dell’ottava giornata di Serie A il Napoli batte l’Hellas Verona grazie a doppietta del centravanti polacco. Decisivo anche Meret nel primo tempo, con 3 parate di fila quando il risultato era ancora sullo 0-0

NAPOLI (4-4-2): Meret; Malcuit, Manolas, Koulibaly, Di Lorenzo; Callejòn, Allan, Ruiz, Younes (20′ st Zielinski); Milik (36′ st Llorente), Insigne (32′ st Mertens). All: Ancelotti

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Kumbulla, Gunter; Faraoni, Veloso, Amrabat (35′ st Tutino), Lazovic; Pessina, Zaccagni (7′ st Salcedo); Stepinski (15′ st Di Carmine). All: Juric

MARCATORI: 37′ pt e 22′ st Milik

ARBITRO: Piccinini di Forlì

Il Napoli torna alla vittoria dopo il pari col Genk in Champions e con il Torino in campionato, battendo al San Paolo 2-0 l’Hellas Verona nel secondo anticipo dell’ottava giornata. Il successo arriva grazie a due gol di Milik, uno dei giocatori a cui recentemente non sono state risparmiate critiche per alcune prestazioni decisamente sottotono e i tanti gol sbagliati sottoporta. A risolvere la gara è stato proprio il centravanti polacco, mettendo a segno le sue prime reti stagionali. Va detto che per il Napoli mettere sotto il Verona non è stato per niente facile. Anzi, nel primo tempo gli scaligeri sono andati diverse volte vicino al vantaggio, a evitare tutto ciò ci ha pensato Meret con le sue prodezze. Gli Azzurri, nonostante la vittoria, restano in un momento di grande confusione. Solo le prossime gare potranno dire se il Napoli riuscirà a tornare in breve tempo quello dei tempi migliori, la squadra capace di coniugare gioco e risultati che tutti abbiamo ammirato negli ultimi anni.

Carlo Ancelotti per l’impegno con il Verona sceglie di applicare un piccolo turnover, visto che mercoledì sera il Napoli sarà di nuovo in campo per la gara di Champions con il Salisburgo. Il mister tiene a riposo Mertens e schiera Insigne (con Younes che prende il suo posto a centrocampo, ndr) al fianco di Milik. Novità anche in difesa, sugli esterni non ci sono né Ghoulam né Mario Rui: al loro posto Di Lorenzo a sinistra e Malcuit a destra. L’avvio di gara lascia ben sperare, il Napoli prova a farsi vedere in attacco con Milik e Allan ma non trova il gol. Con il passare dei minuti però viene fuori il Verona, che al 18′ costringe Meret a tre super parate in rapida successione sulle conclusioni di Lazovic, Pessina e Stepinski. Un altro rischio per gli Azzurri arriva appena tre minuti dopo su una conclusione di Zaccagni, anche questa volta Meret non si fa sorprendere. Dopo diverse occasioni non concretizzate dagli scaligeri, al 37′ Milik è lesto a deviare in rete il cross basso di Fabian Ruiz. Per il centroavanti polacco è il primo centro della stagione, un gol che sa di liberazione.

La superiorità del Napoli viene fuori nella ripresa: gli Azzurri pressano con maggiore insistenza. Younes al 57′ impegna il portiere avversario con una conclusione ravvicinata. Dopo poco lo stesso Younes lascia il posto a Zielinski, è proprio il neo entrato centrocampista polacco a conquistare la punizione dalla quale nasce il raddoppio di Milik. Alla battuta va Insigne, zampata di Milik ed è 2-0. La rete del Napoli tuttavia non abbatte il Verona, che di tanto in tanto si presenta in attacco, prima con Salcedo (fuori di poco) e poi con un tiro dalla distanza di Faraoni. Al minuto 77 della gara Ancelotti fa entrare anche Mertens: l’attaccante belga viene fermato dal palo ed è costretto a rimandare i festeggiamenti per i 115 gol con la maglia del Napoli che gli consentiranno di eguagliare Maradona fra i marcatori di tutti i tempi. Al San Paolo finisce 2-0 ed è già tempo per Ancelotti e i suoi di pensare alla difficile trasferta di mercoledì sera con il Salisburgo in Champions League.

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