Napoli-Crotone 4-3. Vittoria sofferta degli Azzurri al Maradona

La formazione di Gattuso si fa riprendere sul 3-3 da un gol di Messias. A regalare la vittoria al Napoli la rete di Di Lorenzo al 72′

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Rui; Fabian, Bakayoko (17′ st Elmas); Politano (17′ st Lozano), Mertens (28′ st Zielinski), Insigne; Osimhen (45′ st Petagna). Allenatore: Gattuso.

CROTONE (3-5-2): Cordaz; Djidji, Golemic, Luperto (45′ Marrone); Rispoli (2′ st Pedro Pereira), Messias, Benali, Zanellato (36′ Rojas), Molina (45′ st Di Carmine); Ounas (2′ st Vulic), Simy. Allenatore: Cosmi.

MARCATORI: 19′ pt Insigne (N), 22′ pt Osimhen (N), 25′ pt Simy (C), 34′ pt Mertens (N), 3′ st Simy (C), 14′ st Messias (C), 27′ st Di Lorenzo (N).

ARBITRO: Antonio Di Martino della sezione di Teramo

Il Napoli batte 4-3 il Crotone allo Stadio Diego Armando Maradona in gara valida per la 29esima giornata del campionato di Serie A. Gli Azzurri passano in vantaggio con Insigne al 19′ per poi raddoppiare con Osimhen. Un errore macroscopico in fase difensiva dà la possibilità al Crotone di accorciare con Simy. La formazione di Gattuso è però sostanzialmente padrona del match, vista anche la differenza tecnica tra le due squadre: al 34′ il Napoli fa il 3-1 con Mertens su calcio di punizione. Poco dopo lo stesso attaccante belga si vede negare il gol del poker dalla traversa. Nella ripresa il Crotone accorcia ancora le distanze, il gol del 3-2 porta ancora la firma di Simy. Il Napoli spreca diverse occasioni gol e al 59′ Messias, grazie a un’ingenuità di Maksimovic, fa il 3-3. A quel punto il Napoli deve ricominciare tutto daccapo, impegnandosi per ritrovare il vantaggio. Ci riesce grazie a un gran gol di Di Lorenzo al 72′: diagonale rasoterra e a fil di palo sul quale Cordaz non può nulla. Vittoria importante tra le mura amiche anche se troppo sofferta per dei gol francamente evitabili con una maggiore attenzione in fase difensiva. Grazie ai 3 punti il Napoli raggiunge in classifica la Juventus, che è stata fermata dal Torino sul pari, al quarto posto. Saranno proprio i Bianconeri i prossimi avversari della formazione di Gattuso, nel match di recupero il 7 aprile della partita non giocata a ottobre. Una gara importantissima ai fini della qualificazione alla prossima Champions, l’unico obiettivo rimasto al Napoli e che ora sembra davvero alla portata, Juve e Atalanta permettendo.

Il Napoli scende in campo con il 4-2-3-1. In porta Meret sostituisce l’infortunato Ospina mentre in difesa non c’è lo squalificato Koulibaly, sostituito da Maksimovic, e a centrocampo manca l’infortunato Demme (al suo posto Bakayoko). Sulla trequarti ci sono Politano, Mertens e Insigne alle spalle di Osimhen. Proprio l’atteggiamento super offensivo permette agli Azzurri di mettere subito in discesa la gara, al 19′ sono già in vantaggio con il capitano Insigne su assist di Di Lorenzo. Proprio Insigne al 22′ dà una grande palla sottoporta a Osimhen, permettendo al nigeriano di fare il 2-0. Una palla persa a centrocampo e l’incapacità ad allontanarla da parte della coppia di difesa Manolas-Maksimovic permette tuttavia al Crotone di accorciare con Simy. Pochi minuti dopo però il Napoli fa il 3-1 con Mertens su calcio di punizione: palla nel sette impossibile da parare per Cordaz. La formazione di Gattuso va anche vicino al poker, prima con Osimhen (parata di Cordaz) e poi nel corso della stessa azione con Mertens, che viene stavolta fermato dalla traversa.

Nell’intervallo Cosmi sostituisce Vulic e Pereira per l’ex Ounas e Rispoli. Il Crotone nel giro di un quarto d’ora trova la parità, grazie ai gol di Simy e Messias, quest’ultimo bravo ad approfittare di un’ingenuità di Maksimovic. Gattuso capisce che deve cambiare qualcosa, anzi i cambi andavano fatti pure prima. A ogni modo entrano Elmas e Lozano per Bakayoko e Politano. A regalare la vittoria al Napoli ci pensa al 72′ Di Lorenzo con un grande diagonale a fil di palo sul quale Cordaz non può nulla. Dopo il poker Gattuso dà più sostanza al centrocampo inserendo Zielinski per Mertens. Gli Azzurri vanno anche vicini al quinto gol con Insigne, la palla sfiora il palo. Finisce 4-3 per il Napoli, vittoria sofferta ma molto importante per la lotta Champions, con gli Azzurri che agganciano la Juve fermata sul pari nel derby dal Torino.

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