Napoli-Udinese 5-1. Al Maradona show degli Azzurri

Tra le mura amiche il Napoli, nell’anticipo della 36esima giornata, conquista tre punti importanti per la qualificazione alla Champions

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Rrahmani, Hysaj (39′ st Mario Rui); Fabian Ruiz, Bakayoko (39′ st Demme); Lozano (31′ st Politano), Zielinski (31′ st Elmas), L. Insigne; Osimhen (26′ st Mertens). Allenatore: Gattuso.

UDINESE (3-5-1-1): Musso; Becao (9′ st Ouwejan), Bonifazi, Zeegelaar (31′ st Samir); Molina, De Paul, Walace (9′ st Forestieri), Makengo (41′ st Palumbo), Stryger Larsen; Pereyra; Okaka (31′ st Micin). Allenatore: Gotti

MARCATORI: 28′ pt Zielinski (N), 31′ pt Ruiz (N), 41′ pt Okaka (U), 11′ st Lozano (N), 21′ st Di Lorenzo (N), 46′ st Inisgne (N).

ARBITRO: Calvarese di Teramo

Il Napoli batte 5-1 l’Udinese allo Stadio Diego Armando Maradona nell’anticipo della 36esima e terz’ultima giornata del campionato di Serie A. La formazione di Gattuso apre le danze solo al 28′ con Zielinski per poi raddoppiare pochi minuti dopo con un gran gol di Fabian Ruiz. Al 41′ l’Udinese accorcia le distanze con Okaka, poi quando gli ospiti sembravano in gara di pareggiarla arriva il gol di Lozano e a quel punto gli Azzurri dilagano con Di Lorenzo e il capitano Insigne. In totale sono 100 (83 in campionato) le reti segnate quest’anno dal Napoli. Al triplice fischio la formazione di Gattuso conquista tre punti molto importanti per la qualificazione alla prossima edizione della Champions League: ora il Napoli è nuovamente secondo con 73 punti, in attesa di conoscere i risultati di Atalanta-Benevento, Torino-Milan e Sassuolo-Juventus. Gli Azzurri erano chiamati a tre finali: la prima è già stata superata con successo, adesso ci sarà da superare la Fiorentina al Franchi e il Verona tra le mura amiche nell’ultima di campionato.

Poche novità di formazione da parte del Napoli. Gattuso sceglie di continuare a puntare su Meret nonostante il ritorno dall’infortunio di Ospina. In difesa al posto dell’infortunato Koulibaly c’è Rrahmani a far coppia con Manolas mentre in mediana Bakayoko fa rifiatare Demme. Sulla trequarti viene preferito Lozano a Politano mentre in attacco c’è Osimhen al posto di Mertens, con quest’ultimo che entrerà solo a gara in corso proprio come Politano. Il Napoli è costantemente in attacco sin dai primi minuti di gioco, sia Insigne che Fabian Ruiz provano a impegnare il portiere Musso, che se la cava senza particolari problemi. Il gol che apre le danze arriva solo al 28′, quando Osimhen si presenta davanti a Musso, sul tap-in Zielinski ha la palla gol e non sbaglia, siglando la sua ottava rete in campionato. Appena qualche minuto e il Napoli raddoppia con Fabian Ruiz, che dopo aver ricevuto da Zielinski al limite dell’area fa partire un tiro a giro direttamente nel sette. Gol bellissimo dello spagnolo e imparabile ovviamente per Musso. Nel finale di primo tempo arriva l’inaspettata rete di Okaka, bravo a eludere con il fisico la marcatura di Manolas e a calciare con il destro sul secondo palo, dove Meret non può arrivare.

A inizio secondo tempo l’Udinese dà la sensazione di poterla pareggiare, Gotti inserisce Forestieri per provare a dare maggiore consistenza all’attacco. Appena 3 minuti dopo però il Napoli fa il 3-1 con Lozano, che si fionda a tutta velocità su un pallone vagante in area e batte Musso. A metà della ripresa si iscrive nel registro dei marcatori anche Di Lorenzo, bravo a spedire palla in rete dopo la parata di Musso sul colpo di testa di Manolas. Dopo la rete del terzino il Napoli va vicino al gol con Insigne, fermato dal palo. Il capitano ci riprova nel finale, trovando questa volta in gol con un tiro al limite dell’area: è il gol del 5-1 per i padroni di casa. Al triplice fischio il Napoli si avvicina all’obiettivo di rientrare tra le prime quattro, ma ora ci sarà da superare la Fiorentina nella difficile trasferta al Franchi.

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