Al Maradona il Napoli termina la partita in 9 (espulsi Lozano e Fabian Ruiz) contro 10 (espulso Dragowski nei Viola) e viene eliminato ai tempi supplementari degli ottavi: la Fiorentina giocherà i quarti con l’Atalanta il 9 febbraio
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina (46′ Meret); Di Lorenzo, Tuanzebe, Rrahmani, Ghoulam (83′ Malcuit); Lobotka (90′ Cioffi), Demme (63′ Fabian); Politano (63′ Lozano), Mertens, Elmas; Petagna (93′ Juan Jesus). All. Spalletti.
FIORENTINA (4-3-3): Dragowski, Venuti, Milenkovic, Nastasic (90′ Igor), Biraghi, Castrovilli (89′ Bonaventura), Torreira, Duncan (45’+3 Terracciano), Gonzalez (89′ Ikoné), Vlahovic (73′ Piatek), Saponara (46′ Maleh). All. Italiano.
MARCATORI: 41′ Vlahovic (F), 43′ Mertens (N), 57′ Biraghi (F), 90’+5 Petagna (N), 105′ Venuti (F), 108′ Piatek (F), Maleh (F)
ARBITRO: Ayroldi della sezione di Molfetta
Il Napoli perde 5-2 con la Fiorentina al Maradona in gara valida per gli ottavi di Coppa Italia e viene eliminato dalla competizione. Il successo dei Viola porta la firma di Vlahovic, Biraghi, Venuti, Piatek e Maleh mentre alla formazione di Spalletti non bastano i gol di Mertens e Petagna. Ad aprire le danze è proprio la squadra di Vincenzo Italiano con Vlahovic al 41′, al Napoli però bastano due minuti per trovare il pari con Mertens. Al termine del primo tempo gli Azzurri hanno anche l’occasione di portarsi in vantaggio con Elmas lanciato verso porta, il portiere Dragowski lo travolge appena fuori area e si fa espellere. Il Napoli dovrebbe approfittare dell’uomo in più ma non vi riesce e così la Fiorentina trova nuovamente il vantaggio con Biraghi. La reazione della formazione di Spalletti non è delle migliori e nel frattempo vengono espulsi prima Lozano per un fallaccio su Nico Gonzalez e poi Fabian Ruiz (somma di ammonizioni, ndr) ma comunque gli Azzurri allo scadere dei minuti di recupero riescono a pareggiarla con Petagna per andare ai supplementari. Nel primo tempo supplementare la Fiorentina va nuovamente in vantaggio con Venuti, poi nel secondo tempo supplementare dilaga con Piatek e Maleh. Gara da incubo per il Napoli che sicuramente se la sarebbe potuta giocare meglio, soprattutto nel corso del secondo tempo. Forse gli Azzurri sono arrivati stanchi e per questo poco lucidi a un appuntamento così importante. La Fiorentina invece ci ha messo il cuore e una grande motivazione per cancellare la pesante sconfitta in campionato con il Torino. Ora il Napoli, che era reduce da due ottimi risultati con Juve e Samp, dovrà voltare pagina in fretta.
Spalletti con gli uomini contati deve fare di necessità virtù. Non sono della gara i tre impegnati in Coppa d’Africa (Koulibaly, Anguissa e Ounas) mentre risultano ancora out Mario Rui, Zielinski, Insigne (infortunatosi nella gara con la Samp, ndr) e Osimhen. Il tecnico invece ritrova Meret, Lozano e Malcuit, anche se tutti e tre partiranno dalla panchina. Nessuna sorpresa quindi negli undici che compongono la formazione iniziale. Primo tempo abbastanza sottotono, a far vedere le cose migliori è la Fiorentina con Vlahovic e poi con Milenkovic che si vede negare il gol dalla traversa. Il gol dei Viola arriva solo a fine primo tempo proprio con Vlahovic su assist di Saponara: troppo morbido l’esordiente Tuanzebe nell’occasione. Al Napoli tuttavia bastano due minuti per trovare il pari: ci pensa Mertens con un destro a giro da fuori. Al termine del recupero altro svarione della difesa Viola con Elmas lanciato tutto solo verso la porta avversaria, Dragowski è costretto ad atterrarlo al limite dell’area e si becca il rosso.
Nel secondo tempo il Napoli vista la superiorità numerica potrebbe affondare il colpo ma spreca prima con Petagna e poi con Demme. Così a trovare il vantaggio è di nuovo la Fiorentina con Biraghi, bravo a ribattere a rete una sua punizione fermata dalla barriera. Spalletti, che all’intervallo aveva già cambiato Meret con Ospina (per il portiere colombiano risentimento al polpaccio, ndr), decide di spedire in campo prima Fabian Ruiz e Lozano, poi Malcuit e il giovane primavera Cioffi. Il pari sembra non voler arrivare per il Napoli, che nel frattempo perde proprio il neo entrato Lozano per espulsione (brutto fallo su Nico Gonzalez) e poi l’altro neo entrato Fabian Ruiz (somma di ammonizioni, ndr). Nella Fiorentina invece nel finale di secondo tempo entrano prima il nuovo acquisto Piatek e poi Bonaventura e Ikoné. Il Napoli sembra spacciato ma nel recupero trova il pari con Petagna.
Si va ai supplementari ma in 9 contro 10 per gli Azzurri è davvero dura. Spalletti gioca l’unica carta a disposizione, fuori Petagna e dentro Juan Jesus. Nei supplementari c’è però solo la formazione di Italiano, che prima va nuovamente in vantaggio con Venturi e poi chiude i giochi con Piatek e Maleh nel corso del secondo tempo supplementare. Ai quarti va la Fiorentina, che affronterà l’Atalanta il 9 febbraio nella sfida al Franchi.