Al Maradona gli Azzurri battono la formazione lombarda grazie ai gol di Kvara, Osimhen ed Elmas e salgono a quota 59 punti in classifica, a più 16 sull’Inter seconda che giocherà stasera in trasferta con la Samp
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui (25′ s.t. Olivera); Anguissa, Lobotka (41′ s.t. Demme), Zielinski (25′ s.t. Elmas); Lozano (38′ s.t. Ndombele), Osimhen, Kvaratskhelia (38′ s.t. Raspadori). All. Spalletti.
CREMONESE (3-5-2): Carnesecchi; Ferrari (1′ s.t. Valeri), Chiriches, Aiwu; Sernicola, Meite (31′ s.t. Acella), Pickel (15′ s.t. Castagnetti), Benassi, Vasquez (23′ s.t. Ghiglione); Afena-Gyan, Tsadjout (16′ s.t. Ciofani). All. Ballardini.
MARCATORI: 22′ p.t. Kvaratskhelia (N), 20′ s.t. Osimhen (N), 35′ s.t. Elmas (N).
ARBITRO: Massimi di Termoli.
Il Napoli batte 3-0 la Cremonese al Maradona in gara valida per la 22esima giornata del campionato di Serie A, grazie ai gol di Kvara, Osimhen ed Elmas. La formazione di Spalletti sale a quota 59 punti in classifica, portandosi a più 16 sull’Inter seconda, che sarà impegnata questa sera in trasferta con la Samp. Una differenza di punti che in caso di mancata vittoria dei Nerazzurri diventerebbe abissale e farebbe diventare la corsa verso lo scudetto in discesa, nonostante di gare al termine del campionato ne manchino ancora molte. Con i tre gol rifilati alla Cremonese sono sei le vittorie di fila del Napoli, che aveva battuto appena una settimana fa lo Spezia con il medesimo risultato. Per la formazione di Ballardini, che era riuscita nell’impresa di eliminare proprio gli Azzurri agli ottavi di Coppa Italia, arriva la terza sconfitta di fila. I lombardi, ancora senza vittorie nel torneo restano ultimi a quota 8 punti, ben lontani dall’impresa di uscire fuori dalla zona retrocessione. Nonostante il risultato la Cremonese ha fatto una buona gara ma questo non è bastato a fermare un Napoli attento e straripante con i suoi maggior talenti. Nel primo tempo nonostante l’1-0 con Kvara il Napoli ha faticato non poco a rendersi pericoloso, poi nella ripresa con calma ha trovato un miglior giro palla e i gol sono arrivati, prima quello di Osimhen su corner e poi a quasi 10 dal termine regolamentare il sigillo del neo entrato Elmas, a certificare un dominio comunque mai in discussione.
Formazione tipo per il Napoli con Spalletti che schiera la stessa squadra scesa in campo con lo Spezia. Scelte quasi obbligate per Ballardini, costretto a fare a meno di diversi giocatori infortunati. Gli Azzurri partono subito forte e al 7’ si fanno vedere in attacco con Di Lorenzo su assist di Kvara ma Carnesecchi ci mette i guantoni. Appena due minuti dopo occasione per la Cremonese, Sernicola crossa per Vasquez, che controlla ma si fa anticipare sul più bello da Lozano e la palla finisce in angolo. Al 20’ ci prova ancora il capitano Di Lorenzo per il Napoli, questa volta con un colpo di testa che finisce fuori di pochissimo. All 22’ arriva il gol: cross di Lozano prolungato da Sernicola, la palla arriva sul secondo palo a Kvara, che dopo aver puntato lo stesso difensore della Cremonese si accentra e batte Carnesecchi. Al 28’ ancora Kvara pericoloso, questa volta di testa su assist di Di Lorenzo, buona l’intenzione meno l’esecuzione. Al 38’ si rivede in attacco la formazione di Ballardini con un tiro dalla lunga distanza di Benassi, facile la lettura per Meret. Si va al riposo sul risultato di 1-0 per il Napoli.
Nel secondo tempo lo spartito della gara non cambia e il Napoli continua ad attaccare a testa bassa, trovando man mano nuovi spazi. Al 53’ occasione da gol con Lozano, che dopo aver dribblato tre avversari va al tiro ma trova una grande opposizione di Carnesecchi. Al 65’ corner battuto da Zielinski, con Kim che raccoglie palla e la mette di testa in mezzo per Osimhen, che da due passi fa il 2-0. Primi cambi per Spalletti che fa entrare Olivera ed Elmas al posto di Mario Rui e Zielinski. Il Napoli è in pieno controllo della gara e gestisce con tranquillità per poi trovare al 79’ il tris proprio con il neo entrato Elmas, tutto solo il macedone incrocia con il destro e batte Carnesecchi sul palo lontano. Sesta vittoria di fila per la formazione di Spalletti, che compie un altro passo importante verso lo scudetto.