Verona-Napoli 1-3. Gli Azzurri tornano alla vittoria con una prova convincente

Al Bentegodi il Napoli passa in vantaggio con Politano, raddoppia con Kvara e cala il tris sempre con il georgiano. Nella ripresa gol della bandiera del Verona con Lazovic

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Dawidowicz, Amione (dal 46′ Terracciano); Faraoni, Hongla, Serdar (dal 46′ Lazovic), Doig (dal 62′ Tchatchoua); Ngonge (dal 46′ Bonazzoli), Folorunsho; Djuric (dal 78′ Henry). All. Marco Baroni

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Natan, Rrahmani, Mario Rui (dal 66′ Zanoli); Cajuste, Lobotka, Zielinski (dall’83’ Gaetano); Politano (dall’83’ Zerbin), Raspadori (dal 66′ Simeone), Kvaratskhelia (dal 77′ Lindstrom). All. Rudi Garcia

MARCATORI: 27′ Politano, 43′ e 55′ Kvaratskhelia, 60′ Lazovic

ARBITRO: Rosario Abisso di Palermo

Il Napoli batte 3-1 il Verona al Bentegodi in uno degli anticipi della nona giornata del campionato di Serie A. Dopo un avvio arrembante degli scaligeri, gli Azzurri passano in vantaggio al 27’ con Politano per poi raddoppiare a fine primo tempo con Kvara. Nella ripresa il Verona parte di nuovo forte ma il Napoli fa tris in contropiede ancora con il georgiano al 55’ e a poco serve la rete di Lazovic ai padroni di casa. Importante vittoria dei ragazzi di Garcia, che salgono al terzo posto a quota 17 punti. Gli stessi della Juve che in questo turno farà visita al Milan, secondo in classifica dietro l’Inter. Il Milan fra l’altro sarà il prossimo avversario del Napoli, in una gara in cui gli Azzurri cercheranno il colpaccio per riportarsi subito al vertice. Al di là dei calcoli legati ai prossimi impegni alla formazione di Garcia serviva vincere al Bentegodi e ci è riuscita, sperando di lasciarsi alle spalle un periodo decisamente poco bello. Ancora pesante invece la situazione della formazione allenata da Baroni, ferma a 8 punti e che non vince da ben 7 partite.

Gli scaligeri ritrovano Djuric dal primo minuto oltre a Doig. Garcia invece senza Osimhen preferisce Raspadori a Simeone e in difesa ritrova Rrahmani a far coppia con Natan. Partono forte i padroni di casa, vicini al gol prima con Dawidowicz e poi con Magnani, entrambi su situazione di calcio d’angolo. Il Napoli ci mette un po’ a carburare e poi si rende pericoloso con Politano e con Raspadori. Proprio dai piedi di Raspadori al 27’ parte l’assist per l’ex Inter, che tutto solo a due passi dalla porta infila Montipò. Gli Azzurri iniziano a dominare la gara, al 44’ contropiede ancora con Politano che salta Amione prima di servire Kvara a sinistra, dribbling su Magnani e palla sul primo palo mal coperto da Montipò.

Nella ripresa Baroni ricomincia con tre cambi. Fuori Amione, Serdar e Ngonge per Terracciano, Lazovic e Bonazzoli. Proprio quest’ultimo appena entrato non riesce a superare Meret dopo l’ottimo assist di Djuric. Il Verona spinge nel tentativo di tornare in partita lasciando praterie al Napoli, che da li a poco fa anche il tris. Ancora assist di Politano per Kvara, sterzata su Magnani e palla in rete. Appena 5 minuti dopo i padroni di casa accorciano le distanze con Lazovic in maniera fortuita, palla carambolata sulla schiena di Di Lorenzo, il centrocampista degli scaligeri anticipa Rrahmani e supera Meret con un tiro potente da distanza ravvicinata. Nel finale occasioni da una parte e dall’altra. Il Napoli gestisce, l’Hellas non ha la forza di riaprirla e così matura la meritata vittoria degli Azzurri.

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