Fino a domenica 21 aprile a Napoli il Festival della Grafica e delle Culture visive. Il tema 2024 è BLUR
DESINA il Festival Indipendente dedicato alla Grafica e alle Culture Visive, prosegue fino a domenica 21 aprile 2024. Ai suoi microfoni, nella Corte dell’Arte di FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli, si avvicenderanno designer e protagonisti di studi creativi italiani e internazionali, dalla Romania all’Austria fino alla California, come: Made Thought, Wonderland, Baugasm, Adoratorio Studio, Nerdo, Studio Mistaker, Gianluca Monaco, Valerio Monopoli, Giga Design Studio, Zetafonts, Matteo Bologna, Rainer Erich Scheichelbauer, Santiago Ortiz, Massimiliano Nicolini, Mahaus, Marco Grimaldi, Attico36, Kidea, Giuseppe Fiò, Ilaria Grimaldi, 17 Studio, Paola Tuccillo, United Colors of Naples, Tipografia Cervone, Ivana Gaeta e imaginary institute. Domenica mattina ospiti d’eccezione per chiudere i Talk del Festival saranno: Luca Barcellona, importante riferimento nel mondo della calligrafia moderna, e il progettista lucano Mauro Bubbico.
Ancora pochi posti disponibili per diversi workshop e laboratori, che si svolgeranno anche a Fondazione Made in Cloister e al Riot Studio. È possibile visitare inoltre le mostre a Fondazione Morra Greco e FOQUS-Fondazione Quartieri Spagnoli. Ideato e curato da Stefano Pellone, Domenico Armatore e Nicola Feo, Desina vede come nucleo centrale, oltre ai fondatori, Angelo Tedeschi e Francesco Maria Quarto, e Daniela Piscitelli come referente scientifico. Main partner di Desina sono Accademia di Belle Arti di Napoli, FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli e Fondazione Morra Greco che affiancano e supportano questa seconda edizione del Festival. L’evento è patrocinato dal Comune di Napoli.
Partita giovedì 18 aprile, la seconda edizione di Desina alterna oltre 50 eventi tra talk, workshop, mostre e performance. Il Festival, aperto e gratuito, si rivolge alla ricca e vivace comunità dei progettisti grafici e dei creativi, ai giovani talenti in via di formazione, ma anche a un pubblico più ampio e generico, interessato alle culture visive.
Il tema scelto quest’anno, filo conduttore dei vari eventi, è: Blur. La complessità della realtà moderna richiede una visione ampia e aperta al cambiamento, per superare i modelli binari e le rigide classificazioni. Il confine tra concetti e aree disciplinari diventa sfocato e permeabile, aprendo le porte ad un mondo complesso e ricco, di contro ad una visione omologante e dura.
Il tema 2024 accompagna anche tutte le mostre di Desina: BLUR / Intersezioni e mescolamenti tra mondi reali e immaginari, 16 visual artists esplorano il rapporto tra realtà e finzione; L’utopia possibile. La grafica come impegno è il titolo della mostra-tributo a tre grandi maestri scomparsi del design made in Campania, Pino Grimaldi, Franco Canale, Vincenzo Bergamene, promossa dall’Accademia di Belle Arti; Mauro Bubbico. Sud e Magia dedicata al progettista lucano; Baugasm. One Poster Every Day propone una selezione di 20 poster di Vasjen Katro, meglio noto come Baugasm, visual designer e direttore creativo albanese.
A chiusura del Festival sabato 20 aprile alle ore 21.30 ci sarà il Desina Party al Quartiere Intelligente per festeggiare la seconda edizione, mentre domenica 21 aprile, grazie alla collaborazione con Royal Group Hotels & Resorts, il Festival si concluderà all’Hotel Royal Continental con un momento esclusivo dedicato agli speaker di Desina che si confronteranno sui temi della comunicazione visiva in un incontro moderato da Cosimo Lorenzo Pancini, founding partner di Zetafonts la principale foundry italiana, e Daniela Piscitelli, referente scientifico di Desina, professoressa ordinaria di Disegno Industriale presso l’Università della Campania “Luigi Vanvitelli”, vice presidente della SID, World Regional Representative per l’International Institute for Information Design.