“Ogni malato di leucemia ha la sua buona stella”. Questo è lo slogan scelto quest’anno dall’AIL, l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma, per il consueto evento di beneficenza che vede migliaia di volontari in tante piazze italiane.
Il 7, l’8 e il 9 dicembre, si potrà portare un po di solidarietà ai malati di leucemia, finanziando con un piccolo gesto di ognuno di noi, la ricerca medico scientifica.
Sono più di 4000 le piazze che accoglieranno gli stand dell’AIL e gli oltre 20.000 volontari proporranno l’acquisto della stella di natale per un contributo minimo di 12 euro. Una stella che brilla di luce e speranza e come dicono i volontari “tutti insieme brilliamo di più”.
Quest’anno la raccolta fondi ha lo scopo, oltre che sostenere la ricerca scientifica, anche di finanziare il gruppo GIMEMA (Gruppo Italiano Malattie Ematologiche dell’Adulto) che ha lo scopo di identificare e diffondere i migliori standard diagnostici e terapeutici per le malattie ematologiche, al fine di garantire lo stesso tipo di trattamento per i pazienti in tutta Italia.
Tema dolente soprattutto in questo periodo in cui la crisi ha indotto il governo a notevoli tagli per la sanità per il prossimo triennio, aumentando la preoccupazione del rischio di un aumento del divario tra nord e sud per le prestazioni sanitarie.
Altro obiettivo importante per l’AIL è collaborare al servizio Assistenza Domiciliare, per garantire la terapia in un’ambiente caldo e accogliente che solo la propria casa può offrire.
Quando non è possibile la terapia domiciliare, l’AIL affronta il problema per i familiari che assistono i loro cari ammalati, mettendo a disposizione le “Case AIL”, che con i fondi raccolti sono state realizzate e saranno realizzate in futuro.
Dove non arriva lo stato, cerca di arrivare l’associazione, contribuendo anche all’acquisto di attrezzature sanitarie.
Franco Mandelli, presidente dell’AIL, nel suo libro “Ho sognato un mondo senza cancro”, i cui proventi sono destinati all’AIL, scrive: “Ho visto uomini, donne, ragazzi ritrovare la voglia e la forza di lottare, con tenacia contro la loro malattia. In fondo è quello che ho fatto io, per tutta la vita”.
A Napoli saranno presenti in molte piazze: Piazza dei Martiri, Piazza S. Vitale, Piazza delle Medaglie d’Oro, Piazza Carità, Piazza del Gesù, Piazzetta Totò, Via Campi Flegrei, Via Scarlatti, Via Petrarca.
Per conoscere la piazza più vicina basta visitare il sito dell’associazione: www.AIL.it