Atti inviati alla Corte Costituzionale per “non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale degli articoli 10 e 11 del decreto legislativo 235”
Napoli, 30 ottobre – Dopo la sospensione da sindaco di Napoli per la condanna in primo grado in merito all’inchiesta Why Not, Luigi De Magistris torna in carica grazie al reintegro del Tar.
La sentenza emessa dopo mezzogiorno ha di fatto cessato la sospensione, dal momento che la giustizia amministrativa ha inviato gli atti alla Corte Costituzionale per “non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale degli articoli 10 e 11 del decreto legislativo 235”, sospendendo di conseguenza il provvedimento fino alla Camera di Consiglio seguente alla decisione della Consulta.
Immediati i festeggiamenti dello staff al Comune, mentre in tempo reale De Magistris affida le sue prime reazioni al profilo Facebook: “Torno, con ancora più energia e passione, ad essere il sindaco, a tutti gli effetti, della mia amata Napoli”. Nelle prime interviste, il sindaco ha aggiunto inoltre: “Sono molto emozionato, perché dalle istituzioni mi viene riconosciuto il diritto costituzionale a fare il sindaco e sarò ancor di più sindaco di strada”.
Il Tar della Campania era stato sollecitato ad esprimersi in merito al ricorso presentato dallo stesso De Magistris, a seguito della sospensione notificatagli lo scorso primo ottobre dal prefetto di Napoli su applicazione della Legge Severino.
Cesare Mastrocola, il presidente del Tar Campania, ha commentato l’esito della sentenza affermando: “Posso dire solo che abbiamo fatto una fatica enorme, considerata la complessità del quesito”.
In merito si è espresso anche Tommaso Sodano: “Un primo segno importante di giustizia che viene sancito. Poi chiaramente l’augurio è che anche in sede giudiziaria riesca ad avere il pieno riconoscimento. Torno a fare il mio lavoro. C’è solo soddisfazione”, invitando chi ipotizza ancora un possibile rimpasto della giunta a “godersi questo momento nel quale viene ripristinata la corretta e ordinaria amministrazione, dopo settimane anche dolorose. Un segnale che ricompatta la maggioranza in Consiglio comunale, quella della prima ora che ha appoggiato de Magistris fin dalla sua candidatura”.
FOTO: tratta da facebook.com