Operato a Roma, per lui campionato finito
Gli azzurri perdono per tutta la stagione la loro ala sinistra titolare, Lorenzo Insigne. Dopo un contatto con il viola Ilicic e la conseguente brutta caduta, gli è stato diagnosticato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. L’operazione è stata svolta nel pomeriggio di ieri, con successo, a Villa Stuart, Roma. Gli esami del professor Mariani, però, hanno sentenziato un lungo stop dalla attività calcistica del napoletano: dai 4 ai 6 mesi.
L’infortunio, per altro, è arrivato nel momento migliore della stagione di Insigne. Dopo un avvio di campionato bruttissimo, caratterizzato da prestazioni mediocri e la contestazione da parte del proprio tifo, l’ala del Napoli aveva ritrovato la forma perfetta e la convocazione in Nazionale. In campo era imprendibile e nella stessa partita contro i Viola, in quei venti minuti giocati, si era rivelato il più incisivo della squadra. L’infortunio non sembrava così grave. Alcuni si aspettavano di rivedere Insigne già dalla prossima partita di serie A, altri, i pessimisti, si aspettavano invece una semplice distorsione del ginocchio, che avrebbe fatto rivedere in campo il talentino azzurro, dopo 2 – 3 settimane. Tutti smentiti, a discapito del giocatore azzurro.
Tuttavia le alternative nella rosa ci sono, e sono anche di alto livello. Sicuramente, quella più quotata, è Mertens. Il talento belga non ha cominciato bene il campionato ed è in cerca di riscatto. Oltre a lui c’è De Guzman, che ha impressionato parecchi in questo avvio di campionato, soprattutto dopo la tripletta in Europa Legue.