Maturità, rischio voto basso per gli studenti allergici

Allergie e stress comprometteranno il voto finale di più di 100mila maturandi italiani. Gli specialisti consigliano di utilizzare i nuovi antistaminici per tenere sotto controllo i sintomi e di non scegliere antistaminici con effetti sedativi

stress-da-esamiRinite allergica e asma possono compromettere il punteggio dei maturandi? Secondo la Simer (Società italiana di medicina respiratoria) e la Siaaic (Società italiana di allergologia, asma e immunologia clinica), sì. Questo perché problemi così comuni, rischiano di ridurre la concentrazione e di rubare punti al voto finale di oltre la metà degli alunni.

Come è possibile, allora, rimane concentrati anche con fiato corto e starnuti, secondo gli esperti non bisogna scegliere antistaminici di vecchia generazione perché essendo sedativi, provocano sonnolenza e stanchezza che non favoriscono lo studio.

Bisogna però usare “I nuovi antistaminici, che non hanno alcuna azione sedativa – precisa Conica – sono perciò un presidio fondamentale e una scelta doverosa nel trattamento di studenti con rinite o asma che stanno affrontando un momento cruciale del loro corso di studi, perché stanno sostenendo gli esami di maturità o perché si stanno preparando per un esame universitario”.

Secondo gli specialisti quindi, questi nuovi farmaci sono ideali per tenere sotto controllo i sintomi “senza compromettere la performance” in alcun modo, ma anzi migliorandola, proprio perché si è più svegli e reattivi.

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