La pillola contraccettiva verrà probabilmente sostituita da un “App” che ha la stessa funzione ma senza effetti collaterali
Sembra surreale dirlo ma uno studio scientifico ha confermato che un’App per smartphone potrebbe realmente sostituire la pillola contraccettiva traendo gli stessi risultati ma senza effetti collaterali. A svolgere uno studio accurato sull’efficacia dell’applicazione “Natural Cycles“, che riesce a monitorare il periodo fertile della donna attraverso una quotidiana misurazione della temperatura basale del suo corpo, sono stati gli esperti del prestigioso Karolinska Institute svedese, e i dati raccolti appaiono sull‘European Journal of Contraception and Reproductive Healthcare.
Lo studio ha coinvolto 4.054 donne svedesi fra i 20 e i 35 anni che hanno utilizzato l’App. Lo scopo era di accertarsi quante donne fossero rimaste incinta anche non volendo una gravidanza. Da quest’indagine è affiorato che Natural Cycles ha un indice di Pearl di 0.5 e di 7.0 cioè se usato correttamente, solo 5 donne su 1.000 hanno avuto una gravidanza indesiderata mentre, se venisse usato con assenze di misurazione dei valori, si arriva a 7 donne su 1.000. “Sempre più donne, soprattutto fra i 20 e 30 anni, desiderano una contraccezione senza ormoni. E’ importante aumentare la gamma di scelta e questo lavoro è un passo avanti nella comprensione di quanto la tecnologia potrà venirci incontro”, dice Kristina Gemzell, uno degli autori dello studio.