1° Maggio, apertura straordinaria della Biblioteca Nazionale. In mostra la storia di Napoli

In mostra la Napoli di Carlo di Borbone con gli autografi di Vanvitelli sulla reggia di Caserta

Vista di ToledoIn occasione dei 300 anni dalla nascita di Carlo Borbone un percorso bibliografico ricostruisce attraverso le preziose testimonianze conservate nella raccolte delle Sezioni Napoletana, Sale di Consultazione, Periodici e Manoscritti, alcuni momenti salienti del Regno nel XVIII secolo, analizzando dal punta di vista storico, economico e culturale un periodo particolarmente importante per la storia del Sud e dell’Italia , che vide Napoli grande Capitale Europea. Presso la sala Reference è possibile consultare una sitografia dedicata al grande sovrano.

1° Maggio, ore 11,oo inaugurazione della mostra bibliografica – iconografica “Il Regno Ritrovato – percorsi nella Napoli di Carlo Borbone “. Manoscritti e libri a stampa documentano l’arrivo del sovrano nella capitale, le celebrazioni fatte in suo onore, il matrimonio con Maria Amalia di Sassonia avvenuto nel 1738 ed altri eventi storici di particolare interesse. In mostra opere di grande rilevanza, fra queste il Breviario di proprietà di Paolo III Farnese, che fanno parte alla collezione Farnese, che Carlo ereditò dalla madre Elisabetta. Si tratta di uno dei nuclei librari di maggior pregio sui quali si è andata costituendo, alla fine del XVIII secolo, la Reale Biblioteca di Napoli, ora Nazionale “Vittorio Emanuele III”. La costruzione della Reggia di Caserta è documentata attraverso l’esposizione di alcuni autografi di Vanvitelli e del volume curato nel 1756, dallo stesso Vanvitelli, che racchiude i progetti dell’edificio e del parco. Un settore della mostra è dedicato alle scoperte archeologiche volute dal sovrano e che resero il Regno di Napoli meta privilegiata del Grand Tour: sono esposte le Antichità di Ercolano che nel 1757 diffusero in tutta Europa l’amore per l’antichità classica.

La scoperta dei papiri ercolanesi avvenuta nel 1752 è testimoniata attraverso l’esposizione di un autografo di Antonio Piaggio, ideatore della macchina per lo svolgimento dei rotoli carbonizzati. Nel settore dedicato al fervore culturale e di studi dell’epoca sono esposti gli autografi di Vico e di Genovesi e testi di Giannone, Broggia e Galiani. La mostra si chiude con una sezione dedicata allo spettacolo, dove sono esposti alcuni testi teatrali del periodo ed un’immagine del Teatro di San Carlo, presente in un testo del 1749, dedicato ai festeggiamenti per la nascita dell’erede al trono Filippo, accompagnata da una lettera autografa di Pietro Metastasio a Ranieri Calzabigi, autore dell’opera in musica rappresentata per l’occasione. (La mostra è organizzata nell’ambito delle celebrazioni promosse dal Comitato per il Tricentenario della nascita di Carlo di Borbone e resta aperta fino al 5 novembre 2016).

FESTA CON I LAVORATORI IN BIBLIOTECA PER CONOSCERE PROFESSIONALITÀ E COMPETENZE
• I bibliotecari si presentano ai lettori:
Nel corso delle visite guidate saranno illustrate le modalità di accesso ai cataloghi ed alle informazioni di ieri e di oggi. Ai visitatori saranno presentati i principali servizi informatizzati della Biblioteca , tecnologie e prestazioni innovative per favorire la Lettura e la Conoscenza .
• Incontro con i restauratori del libro e visita del laboratorio
Sarà possibile visitare il Laboratorio di Restauro incontrando il personale tecnico che vi lavora ed assistere dal vivo ai differenti esempi di interventi e procedimenti di restauro eseguiti su

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