Ischia e Leni, gemellaggio & teatro: in scena la storia di Ilaria Alpi

Sabato 17 la compagnia teatrale “Piccolo Borgo Antico” porta dalle Eolie a Ischia “L’onda di Maometto”, ispirata alla vicenda della giornalista uccisa nel 1994

Ischia, 15 dicembre – Un gemellaggio che si rinnova nel segno del teatro. Ischia chiama, Leni risponde. E un sottile filo rosso continua a legare l’isola partenopea al piccolo comune dell’isola di Salina, alle Eolie. Dal 2013, l’anno in cui  si è formalizzato il rapporto tra due realtà accomunate da intrecci storici e vicende affascinanti, come la storia dei fratelli Sanfilippo (che nell’Ottocento salvarono, in missione, le viti ischitane), i due Comuni portano avanti un gemellaggio che si traduce, in particolare, in iniziative di elevato spessore culturale.

La prossima è in programma sabato 17 dicembre alle 15 (ingresso gratuito) al Teatro Polifunzionale di via Morgioni, dove la compagnia “Piccolo Borgo Antico”, nata nel 1992 sull’isola di Lipari, porterà in scena “L’onda di Maometto”, un lavoro teatrale ispirato alla triste vicenda della giornalista Ilaria Alpi, sequestrata in Somalia e uccisa nel 1994. Rappresentato in anteprima al teatro Argentina di Roma, il lavoro, firmato da Alberto La Volpe e Livio Zanotti, con teatralizzazione di Stefania Porrino, porta in scena il conflitto, attualissimo e scottante, tra Occidente capitalista e mondo islamico, contrapposti da logiche e interessi differenti.

Il testo teatrale smonta pregiudizi e luoghi comuni che alimentano il razzismo e la caccia al terrorista e, come sottolineano gli autori, “arriva ora sulla scena dell’isola di Ischia mentre il rombo dei cannoni del Califfato sunnita continua ad echeggiare alle frontiere orientali dell’Europa”. “Siamo estremamente felici per il fatto che sarà possibile riflettere su un tema di scottante attualità che investe le coscienze di noi tutti e tocca le sfere più profonde delle nostre paure verso mondi tanto distanti e poco conosciuti” – sottolinea il consigliere Luigi Di Vaia, che ha fortemente voluto il gemellaggio insieme a Giosué Mazzella (già assessore al turismo all’epoca della formalizzazione del gemellaggio).

Al termine de “L’onda di Maometto”, è previsto un dibattito con gli autori alla presenza di una folta rappresentanza delle scuole medie e superiori: Ischia omaggerà dunque, nel segno del gemellaggio con Leni, la figura di una donna, una giornalista, passata da imprevedibile vittima a protagonista consapevole della sua vita nell’uragano scatenato dal conflitto tra fondamentalismo islamico e mondo occidentale. La compagnia teatrale “Piccolo Borgo Antico” organizza da anni la rassegna “Le Maschere di Dionisio” nel teatro del Castello di Lipari. Il gruppo ha ottenuto anche riconoscimenti a livello nazionale ed internazionale e dal 2004 prepara corsi di laboratorio teatrale, attività varie di intrattenimento, sketch, e serate di beneficenza.

La rappresentazione sarà anticipata da una conferenza stampa in programma venerdì 16 alle 12.30 nella sala consiliare del Comune di Ischia, alla presenza di una delegazione di Leni guidata dal sindaco Riccardo Gullo, del vice sindaco di Ischia Enzo Ferrandino e dell’assessore con delega ai gemellaggi e alla cultura, Carmen Criscuolo.  Quello con Leni è uno dei dieci gemellaggi del Comune di Ischia: tra gli altri, vengono rinnovati ogni anno – con iniziative e contatti reciproci – quelli con San Pedro, San Francisco, Los Angeles, Mar del Plata, Brusson, Bari, Castel San Giorgio, Marino e Ponza.

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