Napoli-Torino 5-3. Mertens delizia il San Paolo con 4 reti

Gli azzurri sorpassano il Milan, conquistando il terzo posto in classifica. Show nella partita tra Napoli e Torino. 4 gol di Mertens e un gol di Chiriches per il Napoli. Nel Torino a segno Belotti, Rossettini e Iago Falque

NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Chiriches, Albiol, Ghoulam; Zielinski (73′ Allan), Jorginho (69′ Diawara), Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne (81′ Giaccherini). All. Maurizio Sarri

TORINO (4-3-3): Hart; De Silvestri (56′ Iago Falque), Rossettini, Moretti, Barreca; Baselli (67′ Maxi Lopez), Valdifiori (46′ Lukic), Benassi; Zappacosta, Belotti, Ljajic. All. Sinisa Mihajlovic

MARCATORI: 13′, 18′ rig, 22′ Mertens (N), 58′ Belotti (T), 70′ Chiriches (N), 76′ Rossettini (T), 80′ Mertens (N), 84′ rig. Iago Falque (T)

ARBITRO: Daniele Doveri (Roma)

Napoli, 18 dicembre – Al San Paolo tra Napoli e Torino termina 5-3 per gli azzurri. Le due squadre hanno messo in campo un vero e proprio show, capace sicuramente di deliziare anche chi non è appassionato di calcio. 8 i gol segnati dalle due formazioni, che non si sono mai risparmiate e non hanno mai tirato il piede indietro. Meglio il Napoli per larga parte della gara, tanto che il Torino avrebbe potuto terminare la gara senza neanche trovare il gol della bandiera, per quanta forza ha fatto vedere la banda Sarri. Squadra che tuttavia continua ad avere pericolosi slanci di generosità: senza regalare qualcosa gli azzurri non sanno proprio giocare. La difesa azzurra continua ad avere black out e si addormenta se non viene richiamata dal pubblico a svegliarsi dal sonnellino. Pare inoltre incurante delle arrabbiature di Sarri, che in panchina tira pugni alla panchina e sbraita: tutto inutile, il Napoli qualche regalo lo fa sempre. Ma Sarri quest’oggi aveva un grande alleato in Dries Mertens. Ogni pallone che toccava il belga sembrava venisse trasformato in oro. Ben 4 i suoi gol, di cui l’ultimo è un vero e proprio capolavoro “maradoniano”. Per carità non si bestemmia, ma cosa ha fatto oggi Mertens è sotto gli occhi di tutti.

A sorpresa Sarri manda in campo Jorginho al posto di Diawara. Dall’altra parte Mihajlovic sceglie di mandare in campo Moretti al poto di Castan. Il Napoli è subito aggressivo nelle prime fasi di gioco. Al 13′ la gara si sblocca sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Mertens che anticipa tutti e infila Hart. Poco minuti e Mertens viene atterrato in area di rigore. L’arbitro fischia il rigore e dal dischetto il belga fa 2-0. Il tris è nell’aria e viene messo a segno poco dopo ancora dall’indemoniato Mertens, che ancora una volta si fa beffa della difesa granata. Poco dopo Mertens va anche vicino al poker, ma il suo tiro stavolta è sbilenco. Il Toro è tramortito mentre il Napoli continua ad attaccare. La formazione di Mihajlovic è costretta a difendersi: al 32′ sul tiro di Insigne Hart non può far altro che mettere i guantoni e allungare palla sopra la traversa.

Nel secondo tempo il Napoli punta a controllare ma la difesa si addormenta e in alcuni frangenti rischia, facendosi prendere anche in castagna dal Gallo Belotti, che al 58′ accorcia le distanze. Il Napoli cerca di evitare il ritorno dei granata, che ora giocano molto bene. Il 4-1 del Napoli lo mette a segno Chiriches al 70′, dopo aver ricevuto, manco a dirlo, da Mertens. Il Toro però non si arrende e al 76′ trova il gol con Rossettini, grazie a un errore maiuscolo di Reina che si perde il pallone tra le mani. Mertens però è ancora scatenato e appena quattro minuti dopo mette a segno un eurogol: da posizione defilata lancia un pallonetto a giro, costringendo il povero Hart ad ammirare il pallone entrare in rete.

Non è finita. Albiol commette una leggerezza, commettendo fallo in area di rigore su Rossettini. Dal dischetto Iago Falque firma il terzo gol per i granata. Nei minuti di recupero il Napoli fa buona guardia e con la terza vittoria di fila in campionato super il Milan, conquistando il terzo posto in classifica.

“Abbiamo fatto una partita inappuntabile dal punto di vista della qualità compiendo grandi cose, davvero di alto livello. Mertens è stato fantastico e la squadra lo ha senz’altro facilitato creando molte occasioni”, ha detto il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, al termine della gara. Tuttavia l’allenatore non ha nascosto un pizzo di amarezza per i gol subiti: “Dobbiamo crescere ancora nella mentalità perché la partita doveva essere chiusa, blindata e abbiamo subito tre gol per tre stupidaggini, leggerezze che non dobbiamo più commettere”.

Faccio i complimenti al Napoli, hanno meritato ampiamente la vittoria. Sono fortissimi, se lasci spazi ti fanno a pezzi. Abbiamo preso 3 gol in 9 minuti mentre dormivamo, la partita è finita lì. Nel secondo tempo abbiamo provato a riaprirla, ma la sconfitta è meritata”. Lo ha affermato Sinisa Mihajlovic, allenatore del Torino, al termine della gara. “A volte – ha aggiunto Mihajlovic – bisogna rompersi per capire di che materiali si è fatti. Adesso dobbiamo pensare al Genoa, cercando di vincere in tutti i modi. Poi si vedrà cosa potremo fare”.

FOTO: tratta da corrieredellosport.it

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