Al Bentegodi nel Napoli a segno Insigne, Hamsik e Zielinski. Gol della bandiera del Chievo firmato da Meggiorini
CHIEVO (4-3-2-1): Sorrentino; Cacciatore, Gamberini, Spolli, Gobbi; Izco, Radovanovic (1′ st Meggiorini), Hetemaj; Castro (18′ st De Guzman), Birsa; Inglese (26′ st Gakpè). All. Maran.
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Allan (42′ pt Zielinski), Jorginho, Hamsik; Callejon, Pavoletti (26′ st Milik), Insigne (34′ st Giaccherini). All. Sarri.
MARCATORI: 31′ pt Insigne (N), 38′ pt Hamsik (N), 13′ st Zielinski (N), 27′ st Meggiorini (C).
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
Verona, 19 febbraio – La sconfitta del Bernabeu in Champions con il Real Madrid non lascia strascichi nel Napoli, autore di una bella gara con il Chievo al Bentegodi di Verona. Gli azzurri vincono 3-1 grazie ai gol di Insigne e Hamsik nel primo tempo e di Zielinski nella ripresa. Tutto bene fino al 72′, quando Meggiorini approfitta di un intervento a vuoto di Koulibaly e accorcia le distanze. Il Napoli perde le geometrie e la misura tra i reparti, finendo per soffrire gli attacchi dei clivensi. Sarri in panchina è furioso, sia per come è maturato il gol degli uomini di Maran e sia perché i suoi rischiano la rimonta. Davvero un peccato macchiare una gara perfetta a poco più di venti minuti dal fischio finale. Fortunatamente il Napoli riesce a contenere il Chievo e a mantenere il vantaggio conquistato, anche se con non poca fatica.
Come ci si aspettava Sarri concede un po’ di turnover ai suoi, facendo rifiatare Albiol, Diawara, Zielinski e Mertens. Quest’ultimo viene sostituito in attacco da Pavoletti. Buon inizio del Napoli, che al 6′ conquista un calcio di punizione da posizione interessante. Al tiro va Insigne, che sfiora il gol con il pallone fuori di un niente. Al 26′ la prima occasione gol per il Chievo, che approfitta di un errore di Insigne in disimpegno per rendersi pericoloso: Reina è bravo a non farsi sorprendere. Poco più tardi Insigne si fa perdonare nel migliore dei modi: giocata classica a rientrare e conclusione ad accarezzare il palo. Il Napoli passa in vantaggio al Bentegodi.
Al 38′ raddoppio della banda Sarri, che approfitta con Allan di una incertezza difensiva del Chievo, con Gamberini e Sorrentino non lesti ad allontanare il pallone dalla propria area e Hamsik che non deve far altro che schiacciare palla in rete.
A inizio secondo tempo breve fiammata in attacco da parte del Chievo, che tenta di accorciare le distanze e rientrare in partita, ma il Napoli fa tris con Zielinski, lasciato tutto solo di concludere ai venti metri. Poi l’attenzione difensiva degli azzurri viene meno e al 72′ Koulibaly è autore di un intervento a vuoto in spaccata, con Meggiorini libero di avanzare e concludere in porta.
Il Chievo con il gol si galvanizza e Reina è costretto agli straordinari. Il Napoli accusa un calo di concentrazione e forse anche fisico, viste le fatiche della Champions. Gli azzurri sembrano aver perso le geometrie e le distanze tra i reparti. Sul finale inoltre sia Callejon che Hamsik avrebbero l’occasione per mettere a segno il poker, ma entrambi si dimostrano poco cinici e troppo altruisti. Il Chievo ha l’occasione del 3-2, fortunatamente per il Napoli non sfruttata adeguatamente. Al triplice fischio Sarri tira un sospiro di sollievo, visto che il suo Napoli conquista i tre punti scavalcando la Roma e portandosi momentaneamente al secondo posto in classifica a più 1 dai giallorossi. Questi ultimi saranno in campo oggi dalle ore 18 per la gara con il Torino.
FOTO: tratta da corrieredellosport.it