Emiri, sceicchi, nobili e miliardari affollano i numerosi resort di lusso e le classiche mete da sogno della Penisola
Boom in Italia nel 2015 per il turismo di lusso. A certificare il trend è Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, che registra un’affluenza presso le strutture extra lusso del 10-20% in più rispetto allo scorso anno. Questa tendenza positiva coinvolge tutta la Penisola, dalla Costa Smeralda a Capri, passando per Como e Milano.
”Si tratta di un’esplosione del turismo di lusso soprattutto proveniente dai Paesi arabi, con un ritorno dei turisti statunitensi agiati, una stabile affluenza dei turisti italiani e una tenuta, nonostante tutto, di quelli russi”, commenta Bocca. Ma, avverte il presidente di Federalberghi, ”sono prime stime non numeri ancora ufficiali ma indicative di un trend”.
L’andamento positivo viene confermato anche da uno dei top player del turismo di lusso, CastaDiva Resort & SPA di Blevio, struttura alberghiera a 5 stelle del lago di Como (in foto), che ha ospitato vip e personaggi pubblici, come gli One Direction, Stevie Wonder, Robert De Niro, George Clooney, Gérard Depardieu e il miliardario Cane Gunther.
Stando alle dichiarazioni di Andrea Luri, general manager di CastaDiva, l’affluenza più alta è rappresentata dagli arabi, in particolare sauditi e qatarioti. ”Dal 12 luglio abbiamo ospitato una principessa saudita e una famiglia reale del Quatar. E abbiamo anche ricevuto una parte della corte del re saudita Salman, dopo la partenza, causata dalle polemiche, dalla Costa Azzurra a luglio. E poi è stato utile anche il calendario di quest’anno: il periodo di Ramadan quest’anno – spiega Luri – intercorreva tra metà giugno e la seconda settimana di luglio, lasciando quindi libero il periodo di luglio e agosto, da cui il boom di presenze dalla Penisola Araba”, commenta il general manager di CastaDiva.
Quanto al cliente italiano, il dato è stabile. Si registra una lieve crescita della presenza di turisti francesi, mentre aumenta l’affluenza di turisti americani e russi. Va ricordato che il 90% dei turisti sono di nazionalità straniera, che ogni anno investono sul turismo italiano. “I super ricchi vogliono comfort assoluto e per questo non badano a spese. Una nostra suite costa 10 mila euro a notte. Per le ville più esclusive abbiamo liste d’attesa fino a fine settembre. Questa clientela esige staff dedicati e il maggiordomo disponibile h24. Non è un turista che si accontenta di servizi canonici”, conclude Luri.
Dello stesso avviso è Salvatore Madonna, proprietario dell’Hotel Byron di Forte dei Marmi, balzato alle cronache per aver imposto ai propri clienti il divieto di selfie: “La stagione sta andando alla grande, c’è un’ottima tenuta del mercato arabo, ma notiamo anche un ritorno di tedeschi, nordeuropei, francesi e nonostante tutto anche qualche russo. Tra i servizi più i richiesti dai top manager, il dna della Salute, che è un’analisi personalizzata dello stato di salute, diurna e notturna, brevettata dal professor Ferruccio Bonino dell’Università di Pisa. Ma ci sono anche richieste stravaganti – racconta – come l’astrologo personalizzato che compila una previsione su misura”.