Circa 2 tonnellate, anche “sotto misura”, elevate 20mila euro di multe
Napoli, 2 ottobre – Circa due tonnellate di pesce e frutti di mare sono stati sequestrati dalla Capitaneria di Porto di Napoli tra Mugnano e Pozzuoli, nel Napoletano, messo in vendita senza rispettare le norme sulla tracciabilità e l’etichettatura.
Ingenti quantitativi di pescato, inoltre, erano “sotto misura” rispetto alla taglia consentita. Complessivamente sono state comminate multe per circa ventimila euro. Dopo i controlli eseguiti dall’Asl una parte del pesce è stato donato allo Zoo di Napoli.