Venerdì 28 e sabato 29 luglio sul bene confiscato alla camorra per una risposta concreta al territorio con “La terra che ci piace”. Parteciperanno Rosy Bindi, Benedetto Zoccola e Daniele Sanzone
Prosegue da anni in provincia di Caserta l’impegno di Libera e dei suoi Presidi territoriali. Anche quest’anno in Valle di Suessola, nei comuni di San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Arienzo, Cervino e a Maddaloni i volontari del Presidio territoriale di Libera sono al lavoro con i propri concittadini e con tanti giovani del territorio che hanno voluto dare un contributo di libertà e di impegno. Sono già partiti i campi estivi e numerosi ragazzi e ragazze hanno raggiunto S. Felice a Cancello da tutta l’Italia per vivere con i volontari del presidio territoriale di Libera esperienze di condivisione e di impegno.
Venerdì dalle 18 ci sarà Benedetto Zoccola che ha denunciato il sistema camorristico ed è in prima linea alla lotta alla camorra. Benedetto Zoccola è un commerciante di Mondragone (CE) che ha rifiutato di pagare il pizzo alla camorra e anzi, ha denunciato il tutto alle autorità di competenza. La camorra non si è fatta attendere e Benedetto è stato vittima di numerosi vessazioni, tra cui un attentato, che lo ha privato della vista e dell’udito dall’occhio e orecchio destro. Benedetto non si è arreso e ha continuato la sua eroica lotta in nome della giustizia e della legalità.
Sabato mattina ci sarà la presidentessa della commissione parlamentare antimafia l’onorevole Rosy Bindi, e sarà interessante sentire il suo punto di vista sull’impegno e la cittadinanza attiva come elementi di riscatto sociale e culturale, mentre dalle 18 ci sarà Daniele Sanzone cantante degli A67, con il suo ultimo lavoro “Terra mia” un libro di ricordi, testimonianze, avventure e sguardi che non solo ci racconta uno dei più grandi musicisti del nostro paese, ma ci fanno attraversare parte della storia dell’intera musica italiana.