Appuntamento inaugurale con Franco Roberti per la seconda edizione di Match Point giovedì 8 febbraio ore 21
Dopo il grande successo della prima edizione aperta da Aldo Masullo e chiusa da Maurizio De Giovanni domani alle 21 riparte al “Clubino” la rassegna di incontri “Match Point”. Anche quest’anno il circolo culturale napoletano di via Luca Giordano radunerà nel suo salotto la Campania ‘illustre’, quella che primeggia a livello nazionale nel rappresentare la cultura, l’arte o le professioni. Immutata l’originale formula della rassegna nel corso della quale i confronti vedranno come protagonista soprattutto il pubblico e saranno strutturati come un match virtuale di tennis tra l’ospite illustre ed i partecipanti alle serate di “Match Point”.
La grande novità della seconda edizione è, invece, il filo conduttore tematico dei tre appuntamenti: la giustizia. Con tre dei massimi rappresentanti campani nel sistema giurisdizionale italiano. Si parte domani sera alle 21 con Franco Roberti, già Procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo ed autore del volume “Il contrario della paura. Perché terrorismo islamico e mafia possono essere sconfitti” e si chiude venerdì 11 maggio alle 21 con Federico Cafiero De Raho, che da circa due mesi ha assunto proprio la direzione della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo dopo aver guidato brillantemente numerose azioni di contrasto alle mafie a capo della Procura di Reggio Calabria.
Venerdì 23 marzo sempre alle 21 ci sarà l’incontro con il presidente dell’Autorità Nazionale Anti Corruzione, Raffaele Cantone, che, proprio con Federico Cafiero De Raho, era stato tra i grandi protagonisti del processo Spartacus, il primo maxi processo al clan camorristico dei Casalesi. La seconda edizione di Match Point sarà quindi l’occasione per ospitare a Napoli un’analisi del sistema italiano della giustizia a tutto tondo partendo dalle grandi emergenze del Paese: criminalità organizzata ed escalation della delinquenza minorile, terrorismo internazionale e corruzione dilagante. Un’analisi che sarà particolarmente qualificata grazie all’adesione alla rassegna dell’associazione “Astrea – Sentimenti di Giustizia”, che sarà rappresentata in ogni incontro dagli interventi di Alfredo Guardiano, consigliere della Suprema Corte di Cassazione, Vincenzo Piscitelli, procuratore aggiunto della Procura della Repubblica di Napoli e del notaio Dino Falconio.
Il match point con le idee per la Campania – Anche quest’anno piatto forte dei dialoghi, coordinati dal giornalista Roberto Conte, con le incursioni degli scrittori Gino Giaculli e Bernardina Moriconi, sarà il momento in cui il protagonista del confronto verrà chiamato a fine serata a servire il proprio ‘match point’ ponendosi con un’idea progettuale per la Campania come stimolo attivo e propositivo per i giovani, la società civile e le istituzioni pubbliche.