Processione via mare e fuochi piromusicali, un recital nel cuore della baia e i bottari: migliaia di persone conquistate da un evento sempre più “big”
Uno spettacolo straordinario per suggellare le celebrazioni per San Michele Arcangelo e, secondo consolidata tradizione, concludere simbolicamente la lunga estate dell’isola d’Ischia: così il borgo di Sant’Angelo ieri sera si è illuminato a mezzogiorno grazie alla suggestione dei fuochi piromusicali, introdotti da un medley, tributo agli artisti che – da Enzo Avitabile a Peppe Barra – si sono esibiti da giugno a settembre, nell’ambito del progetto “Dal monte Epomeo al borgo marinaro di Sant’Angelo”, messo a punto dal Comune di Serrara Fontana con la direzione artistica di Giuseppe Iacono Divina.
Applausi e incanto per l’imponente spettacolo della Pirotecnica Santa Chiara, un trionfo di colori, musica, tradizioni (in scena anche i bottari, service audio/luci a cura del Free Service di Ciro Ascione) e suggestioni che ha emozionato l’affollatissima baia, già rapita – in prima serata – dalla processione via mare del santo, seguito da una scia di gozzetti illuminati e salutato – da punta Chiarito ai Maronti – da fuochi d’artificio d’ogni tipo. Standing ovation anche per la banda musicale “Aurora” Città di Panza, che si è esibita sul palco della celebre piazzetta.
“Siamo orgogliosi di aver rappresentato un evento di spessore elevato in grado di strabiliare turisti e isolani, convinti oggi più che mai che sia questa la strada maestra da seguire per far crescere ulteriormente l’appeal, nazionale e internazionale, dell’isola d’Ischia”, spiegano il sindaco di Serrara Fontana, Rosario Caruso, e l’assessore al turismo, Emilio Giuseppe Di Meglio.
Foto Tommaso Monti