“Io estraneo e danneggiato”. Anche fratello tra gli 8 indagati
“In questa vicenda surreale sono estraneo e danneggiato”. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commenta l’indagine della Procura, della quale riferiscono organi di stampa, sul concerto che ha preceduto le discusse nozze tra il neomelodico Tony Colombo e Tina Rispoli vedova del boss Gaetano Marino. Tra gli indagati vi sono 8 persone, tra cui il cantante e il fratello del primo cittadino.
I reati ipotizzati sono, a vario titolo, concorso in abuso d’ufficio e omissione di atti d’ufficio. Secondo quanto sostenne anche il sindaco, venne autorizzato un flash mob per quella sera e non un concerto. “Sono convinto – prosegue il sindaco – che gli indagati evidenzieranno la correttezza del loro operato a dimostrazione della trasparenza e della legalità con cui il Comune ha sempre lavorato in questi otto anni. Non parlerò più di Colombo e dintorni per non dare risalto mediatico a chi intende buttare fango anche sulla mia persona, come questa squallida storia ha già dimostrato”.