Tra le zone maggiormente colpite, anche a causa della fragilità del territorio, quelle del bacino idrografico del Sarno e del salernitano
Si sono verificate nel Casertano e nel Salernitano le maggiori precipitazioni in Campania con valori di pioggia caduta nelle ultime 12 ore nell’area di Terra di Lavoro, in provincia di Caserta, dai 100 ai 140 mm (con punte massime a Roccamonfina dove si sono registrati 150 mm) e fra i 50 e i 140 mm di Tramonti (la punta massima registrata in provincia di Salerno). Lo comunica la Protezione civile della Regione Campania che per tutta la notte ha provveduto a monitorare la situazione inviando associazioni di volontariato nelle aree dei Comuni che hanno fatto richiesta di supporto.
Tra le zone maggiormente colpite, anche a causa della fragilità del territorio, quelle del bacino idrografico del Sarno e del salernitano con allagamenti a Castel San Giorgio (forti disagi in località Santa Croce), San Marzano sul Sarno (per esondazione fiume Sarno all’altezza di via Marconi), Nocera Superiore, Nocera Inferiore. Altri allagamenti e smottamenti si segnalano in provincia di Avellino, nei comuni di Montoro Superiore e Inferiore, di Solofra, Serino, a Santo Stefano del Sole e a Santa Lucia di Serino dove si registrano allagamenti diffusi, un rischio di esondazione che potrebbe interessare due valloni e una colata di fango (due case risultano isolate). A Napoli disagi nei quartieri di Soccavo e Fuorigrotta. Nel Casertano problemi a Francolise per esondazione del Rio Savona, Cellole e Sessa Aurunca.