Interventi del 118 per abuso di alcolici. Due giovani accoltellati. Rom con le mani in ‘sfacelo traumatico’
Sono 48 i feriti della ‘guerra’ dei botti a Napoli (22) e in provincia (26) secondo quanto fa sapere la Questura ed il Comando provinciale dei carabinieri; nessuno è in gravi condizioni. Quarantasei sono stati feriti da petardi, 2 da arma lanciarazzi. Risultano coinvolti anche tre minorenni.
Venti interventi per casi di abuso di alcolici, dieci per ferite da botti, tre per incidenti stradali: sono i dati relativi all’attività del ‘118’ secondo quanto rende noto il dg della Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva. “Ai presidi ospedalieri di nostra competenza – spiega Verdoliva all’ANSA – abbiamo registrato 8 casi di persone giunte ai ps per abuso di alcolici, 9 per le conseguenze dell’esplosione di petardi, 17 per incidenti stradali”.
Verdoliva fa sapere anche che due giovani sono stati accoltellati la notte scorsa a Napoli in distinti episodi e curati nell’ospedale Loreto Mare. Inoltre, all’ospedale Pellegrini “è giunta anche una persona di etnia rom con le mani in ‘sfacelo traumatico’ con interessamento di tutte le dita”.