Il patron del Napoli si è schierato apertamente per Vincenzo De Luca. Caldoro: “Caro De Laurentiis non hai resistito a fare lo sborone, come dite voi romani”
“Caro Aurelio De Laurentiis non hai resistito a fare lo ‘sborone’, come dite voi romani, entrando a gamba tesa nella campagna elettorale. Tu invadi il campo della politica tifando per De Luca: è proprio vero che chi si somiglia si piglia. Io sono tifoso di sempre (a differenza di voi due), che ama Napoli e il Napoli”. Risponde così Stefano Caldoro, candidato del centrodestra alle elezioni regionali in Campania, al patron del Napoli Aurelio De Laurentiis.
“Tifo – spiega Caldoro – per i colori della mia città da bambino e vorrei una squadra sempre più forte. So bene che si vince e si perde, ma bisogna sempre giocare per vincere, non solo per partecipare. Tu sei un imprenditore, che – aggiunge Caldoro – guadagna tanti soldi sulla passione dei tifosi: ti chiedo di investire di più sul territorio e non prendere risorse pubbliche e poi fare in cambio campagna elettorale. Il Napoli è una cosa seria, e Napoli nella sua storia non si è mai fatta comprare da nessuno. Ti saluto ricordandoti ciò che da sportivo dovresti già sapere: ‘partita finisce quando arbitro fischia’. Io ho già vinto il mio scudetto. Spero che un giorno ci riuscirai anche tu”, conclude Caldoro.
“Caro Caldoro, è con una certa tenerezza che leggo le tue recenti dichiarazioni, dove mi hai chiesto di non aiutare lo juventino e comunista De Luca, di cui io sono amico dal 1994 – aveva scritto in un tweet De Laurentiis –. Le tue sterzate non hanno senso per un candidato che ha già perso la battaglia elettorale. Inoltre, quando sei stato presidente della Campania, hai fatto ben poco. Mi dici che devo comprare i giocatori. Certamente non sai che abbiamo acquistato Osimhen per 70 milioni più 10 di bonus. Per non parlare dei giocatori arrivati a gennaio. Ma tu sei troppo impegnato a non farti doppiare da De Luca. Caro Caldoro, in bocca al lupo”.