Botti di fine anno: otto feriti tra Napoli e provincia, mai così pochi

A Mugnano donna raggiunta alla testa da proiettile vagante

Napoli, 1 gennaio 2021 – Sono stati soltanto otto i feriti da botti registrati quest’anno tra Napoli e provincia, cinque nel capoluogo e tre nell’hinterland. Lo scorso anno erano stati 48.

Nessuno è in pericolo di vita, sono tutti maggiorenni. Tra loro c’è una donna colpita alla testa da un proiettile vagante, esploso durante gli spari dei botti dopo la mezzanotte. Si trovava a casa dell’anziana madre a Mugnano (Napoli) quando, affacciatasi al balcone, è stata raggiunta dal colpo che l’ha ferita all’occipite. Si è trattato di una tragedia sfiorata: la donna è ricoverata al Cardarelli, non in pericolo di vita, con il proiettile ritenuto. Sarà operata nei prossimi giorni per estrarlo.

Nell’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli è giunto invece un sedicenne rimasto ferito in modo grave a Solofra (Avellino) mentre stava facendo esplodere botti sul balcone di casa: rischia gravi conseguenze alla mano destra e all’occhio destro. Nello stesso ospedale, specializzato in chirurgia degli arti superiori, è ricoverato anche un 57enne napoletano che ha riportato lo spappolamento di una mano.

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