In manette alcuni latitanti vicini al clan dei Casalesi
Caserta, 25 marzo – 11 gli arresti compiuti nell’hinterland casertano dal Comando dei Carabinieri di Aversa. A finire in manette alcuni latitanti vicini al clan dei Casalesi. Nelle zone di Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa, Casapesenna e Casagiove, le forze dell’ordine su coordinamento della DDA di Napoli, hanno messo a segno un’operazione su larga scala che è andata ad intaccare la rete estorsiva che Carmine Schiavone stava riorganizzando attraverso gli uomini rimasti ancora legati alla cosca.
Quella leadership, che i Casalesi avevano man mano perso in quel territorio in cui erano padroni incontrastati e che stavano tentando di riassestare, è stata intaccata con varie ordinanze di custodia cautelare, in particolar modo nei confronti di uno degli arrestati, Raffaele Bidognetti, a cui viene attribuita la responsabilità a vario titolo per l’omicidio di un ragazzo di 19 anni, risalente al 2004.
Nella lista di nomi compare anche Rocco Veneziani, appartenente al gruppo Bidognetti legato al clan dei Casalesi, che già in un recente passato era stato condannato per associazione mafiosa.
Le indagini che hanno portato all’arresto degli undici, erano iniziate nel 2008 ed avevano avuto come primo successo la cattura di Emilio Di Caterino che era nell’elenco del Ministero dell’Interno dei 100 latitanti più pericolosi d’Italia.