I comitati annunciano che è solo la prima di una lunga serie di manifestazioni contro l’apertura della nuova discarica.
Chiaiano, 31 marzo – Bonifica immediata, la richiesta di associazioni, comitati, parrocchie e cittadini. In 5000 in strada a manifestare, una fiumara di gente pacifica che si è mossa per il proprio paese per i propri figli. Bonifica immediata la richiesta, non altro, nessuna ulteriore discarica e quelle esistenti andranno bonificate, così uno dei portavoce della manifestazione.
Erano stati 17 gli arresti a termine dell’indagine da parte della Dda di Napoli sulle infiltrazioni criminali nella gestione dei rifiuti. Il sito era stato dichiarato di interesse strategico nazionale e protetto dall’esercito. Sembrava terminato l’incubo ed invece oggi ci si ritrova a combattere nuovamente per far si che una nuova discarica non venga aperta.
In migliaia, un corpo unico che dice basta lo fa in modo forte e mirato, tanti gli interventi dei sindaci di Mugnano e Marano, ma al di là delle fasce tricolori ci sono i cittadini che a testa alta promettono “E’ solo l’inizio, la cittadinanza non permetterà a nessuno di lucrare ancora sulla salute della gente”.
Il prossimo appuntamento il oggi 1° aprile alle 9,30 in Piazza Bovio per il presidio in concomitanza con la conferenza per i servizi. Un popolo vivo e presente, reclama la propria terra libera e bonificata.