Le vittime hanno denunciato anni di violenze e minacce
Napoli, 13 agosto – Tre casi di stalking in poche ore denunciati tra Napoli, Varcaturo e Marano. Il primo episodio è stato riscontrato dagli agenti del commissariato di San Carlo all’Arena: un 43enne più volte abbandonato dalla fidanzata, una donna di 41 anni, era sempre riuscito a convincere la fidanzata a tornare con lui nonostante le percosse.
Ricoverata in ospedale le sono state state riscontrate una pregressa frattura ad una costola, un trauma al polmone e una lesione da trauma al rene, sempre per le percosse dell’uomo. Lunedì l’arresto per tentato omicidio, lesioni personali permanenti ed atti persecutori.
Un secondo caso di violenza tra le mura domestiche ha visto un uomo di 51 anni di Scampia fermato dalla polizia per il suo tentativo di chiudere in casa la convivente e le tre figlie minorenni, due gemelle di 16 anni ed una di 13. Le donne erano tenute in casa sotto la minaccia di un coltello. Alla polizia la convivente ha dichiarato che le violenze e le minacce duravano da 18 anni. L’uomo è stato arrestato.
E’ infine stato necessario l’intervento dei carabinieri di Giugliano per fermare la violenza di un 44enne che aveva tentato di dare fuoco alla porta dell’abitazione dove la moglie, una donna di 34 anni, aveva tentato di rifugiarsi per sfuggire alle percosse dell’uomo. L’intervento dei carabinieri è stato tempestivo, l’uomo aveva appena finito di cospargere la porta di casa di benzina e tentato di appiccare il fuoco.
La donna ha riferito ai militari una storia di violenze e di minacce durata cinque anni. L’uomo, trovato in possesso della tanica di liquido infiammabile, è stato arrestato.
Tutti e tre gli uomini arrestati sono stati condotti al carcere di Poggioreale.