Il commento del segretario del Partito Democratico Metropolitano di Napoli, Venanzio Carpentieri, allo sfogo sui social del sindaco di Napoli: “Dichiarazioni vergognose. Una strategia per distogliere l’attenzione dai suoi clamorosi fallimenti”
Non si fa attendere la risposta del Partito Democratico partenopeo alle esternazioni politiche del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che in un lungo post su Facebook attacca la politica del premier Renzi definita liberista con deriva antidemocratica (vai all’articolo). Napoli è una “città derenzizzata” è stato l’attacco del sindaco arancione. Un “Premier non eletto, nominato dalla casta”, la definizione usata da chi ha evidentemente indossato nuovamente la bandana all’approssimarsi delle amministrative del 2016. Un capo del Governo che ha dato “via libera con lo Sblocca Italia (rectius, sblocca affari, mafie e corruzioni) al massacro del Paese”.
Nella nota diffusa dal Pd Napoli si legge: “Le dichiarazioni diffuse dal sindaco de Magistris possono essere definite solamente vergognose – sono queste le parole del segretario Carpentieri, che prosegue – è inconcepibile che un rappresentante delle istituzioni come il sindaco della terza città d’Italia possa esprimersi con i toni e i contenuti utilizzati nei riguardi del Presidente del Consiglio Renzi. Siamo di fronte ad uno dei punti più bassi toccati da de Magistris nella sua delirante “strategia della confusione”. È evidente, infatti, la sua necessità di ritagliarsi, attraverso simili uscite, margini di manovra politica che lo tirino fuori dal totale isolamento in cui è piombato.
Una strategia che mira invano -conclude la nota – a distogliere l’attenzione dal clamoroso ed irreversibile fallimento della sua esperienza amministrativa, intrisa di populismo e di demagogia, il cui unico prodotto è il generale peggioramento delle condizioni di vita dei napoletani.”