Continua dal 10 al 27 settembre, in 8 comuni Vesuviani
La ventesima edizione di ETHNOS, festival internazionale della musica etnica, ideato e diretto da Gigi Di Luca presenta questa settimana concerti e spettacoli intorno al Vesuvio con Acquaragia Drom (17 settembre Boscotrecase), Abdenbi El Gadari e Gnawa Bambara dal Marocco (18 settembre a Somma Vesuviana), Synaulia (19 settembre a Boscoreale), gli ungheresi Sondorgo (19 settembre a Ercolano) e Moni Ovadia ospite di Evì Evàn dalla Grecia (domenica 20 settembre a San Giorgio a Cremano).
Oltre agli spettacoli in programma anche visite guidate all’Ipogeo della Reale Arciconfraternita della S.S. Trinità a Ercolano (venerdì 18 settembre alle 19), all’Antiquarium di Boscoreale (sabato 19 settembre ore 16) e a Villa Favorita a Ercolano (sabato 19 settembre ore 19). In cartellone anche stage di danza popolare (venerdì 18 ore 18 nel Cortile di Palazzo Torino a Somma Vesuviana) e di danze rebetike con Dimitris Evaggelou (domenica 20 alle ore 18 a Villa Vannucchi a San Giorgio a Cremano).
L’evento – finanziato dalla Regione Campania ed organizzato dal Comune di San Giorgio a Cremano (capofila del progetto) – coinvolge otto comuni dell’area vesuviana. Partito da Napoli con l’esibizione dell’ensemble indiano Bollywood Masala Orchestra coinvolge le città di Ercolano, Torre del Greco, Castellammare di Stabia, Boscoreale, Boscotrecase, Somma Vesuviana, San Sebastiano al Vesuvio e San Giorgio a Cremano fino al prossimo 27 settembre.
Tutti gli eventi in programma sono ad ingresso gratuito.
Giovedì 17 settembre – BOSCOTRECASE Cortile Chiesa dell’Annunziatella, piazza Annunziatella, 5 ore 21:00. Acquaragia Drom (Italia/Romania)
Lo spettacolo vibrante ed ironico di uno dei gruppi storici della musica popolare italiana. Un po’ di sangue zingaro nelle vene e tanti matrimoni e feste in giro per l’Italia, gli Acquaragia Drom fanno tappa al festival Ethnos per condividere con il suo pubblico le tante storie zingare italiane, raccolte con vecchi e nuovi amici tra concerti e matrimoni, processioni e festival. L’atmosfera sarà quella di una festa gitana che coinvolgerà il pubblico al ritmo delle tarantelle, dei saltarelli,delle tammurriate, dello swing. Nel loro repertorio ritroviamo i balli ed i canti dei Carpazi e delle comunità arrivate dall’est europeo, le tammurriate dei Sinti del Vesuvio e le canzoni dei parenti Rom molisani, le tarantelle dei Musicanti Calabresi e del Salento, le serenate dei Camminanti Siciliani, lo swing dei Manouche di Reinhardt. Canzoni e balli dunque di tradizioni musicali diverse, con ritmi, melodie, lingue dagli Urali agli Appennini, dal Vesuvio alle isole del Mediterraneo, proposti nell’originalissimo stile zingaro italiano forgiato dagli Acquaragia Drom. Ritmi incalzanti e passionali, melodie struggenti e racconti di storie inverosimili con protagonisti tragicomici di cui si può ridere o piangere. Il viaggio musicale di Acquaragia Drom è sempre condito da un tocco ironico e dolcemente corrosivo che, quando si canta e si balla negli spettacoli, serve a far funzionare un po’ la testa e aiuta anche a sciogliere il cuore. Alcune Collaborazioni: Eugene Hutz (Gogol Bordello),Cirque du Soleil, Piero Pelù, Lella Costa, Paolo Rossi, Gioele Dix, Moni Ovadia.
Elia Cirillo voce, chitarra, tamburello, ballo, Rita Tumminia organetto, voce, ballo, Erasmo Treglia violino, tromba de’ zingari, ciaramella, Marcus Colonna clarinetto, clarinetto basso.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti