Federalismo demaniale, il Comune di Napoli acquisisce a titolo gratuito quasi 300 beni statali

Si tratta di ex ricoveri antiaerei – circa 244 cavità – e 13 immobili

Tunnel BorbonicoNapoli, 20 novembre – Nella giornata di giovedì sono state approvate a maggioranza dal Consiglio comunale di Napoli due delibere relative all’acquisizione al Patrimonio di beni dello Stato. Si tratta della delibera 492 sul federalismo demaniale, con riferimento all’acquisizione a titolo gratuito degli ex ricoveri antiaerei che fanno parte del sottosuolo della città. Circa 244 cavità tra cui, a titolo esemplificativo, quella dove attualmente è ubicato il garage Morelli. L’altra è la delibera 699, con cui la Giunta ha proposto al Consiglio di confermare la richiesta di acquisire in proprietà, sempre a titolo gratuito, 13 beni demaniali situati in diverse zone della città, per i quali è stata fatta richiesta all’Agenzia del Demanio e che entreranno a far parte del patrimonio disponibile del Comune di Napoli.

Come mai il demanio vende questi beni? Si tratta di proprietà che lo Stato non riusciva né a gestire né a mettere a reddito. E che oltretutto pesavano alla voce spese. Al Comune, invece, l’acquisizione conviene poiché torna in possesso di pezzi di città, che potrebbero far incassare diversi milioni di euro. Entrate derivanti da fitti e valorizzazione dei luoghi attraverso itinerari turistici e commerciali.

Il sindaco Luigi de Magistris, nel commentare l’approvazione delle delibere ha detto: “C’è stato un contributo importante di componenti che fino a qualche tempo fa erano con noi in maggioranza. Ma anche un contributo fattivo delle opposizioni. Come amministrazione abbiamo fatto un grande lavoro insieme al Demanio e allo Stato per far trasferire al Comune di Napoli beni importanti. Insieme ai cittadini andremo a utilizzare al meglio questa grandissima opportunità”. L’assessore al Patrimonio Alessandro Fucito, circa il destino degli attuali affittuari dei luoghi, ha assicurato che non ci saranno espropri e che le attività in essere oltre a continuare saranno incentivate.

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