“C’è una battaglia che dobbiamo combattere tutti insieme ed è la più complicata: togliamo le armi ai ragazzi di questa città”. Così il sindaco di Napoli, de Magistris, dal palco di piazza Dante in occasione del concerto elettorale NapoliSona
Napoli, 22 maggio – “C’è una battaglia che dobbiamo combattere tutti insieme ed è la più complicata: togliamo le armi ai ragazzi di Napoli. Ragazzi posate le armi, imbracciate chitarre, prendete una batteria. Siamo qua, c’è un’alternativa. Posate le armi, basta violenza in questa città”. Così il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dal palco di piazza Dante in occasione di NapoliSona, concerto elettorale durante il quale si sono esibiti diversi artisti napoletani, tra cui Enzo Avitabile ed Edoardo Bennato.
Poco prima di rivolgere il suo appello ai giovani napoletani, de Magistris ha detto: “il mio impegno è quello di far diventare Napoli capitale del riscatto morale, della cultura, dei giovani. Non dobbiamo lasciare nessuno indietro, dimostriamo che chi è ultimo diventa primo. Qui nessuno è clandestino perché lo siamo tutti, perché noi accogliamo e non respingiamo. In questa città dobbiamo provare a dimostrare che chi si sente ultimo, chi si sente oppresso e in difficoltà, trova sempre qualcuno che non lo calpesta e gli dà una mano. Dimostriamo di essere altro rispetto rispetto alle mafie, alla camorra, alla corruzione. Noi abbiamo un cuore grande e vogliamo la cultura, l’arte e l’amore”.
FOTO: tratta da facebook.com