Secondo il consigliere regionale dei Verdi le prestazioni sanitarie ad agosto sono state ridotte del 25%
vNapoli, 12 agosto – “Nonostante il boom di stranieri a Napoli, la vecchia e pessima abitudine di molti ospedali napoletani di accorpare i reparti nel periodo estivo non accenna a diminuire”. Lo ha affermato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli, secondo il quale le prestazioni sanitarie per questo mese sono state ridotte del 25%.
“Vengono accorpati in molti ospedali i reparti di oculistica e otorinolaringoiatra – ha aggiunto Borrelli –. Il Vecchio Pellegrini, il San Giovanni Bosco e il Monaldi lavorano a scartamento ridotto creando gravi disagi all’utenza locale e agli stranieri, intasando il Cardarelli che invece lavora a pieno regime”.
Oltretutto gli ospedali sarebbero scarsamente fruibili agli stranieri viste le evidenti difficoltà nel comunicare. L’idea di Borrelli è di “prevedere convenzioni tra le onlus e gli ospedali napoletani per avere in caso di necessità operatori che parlino inglese, francese, arabo e cinese. Ci sono stati casi – ha spiegato il consigliere – in cui il personale medico ha avuto difficoltà a interagire con i ricoverati stranieri, soprattutto quelli che non parlavano inglese. L’assistenza in una città come Napoli che vuole essere una capitale europea – ha concluso Borrelli – deve essere a 360 gradi”.
