Il presidente della Regione andrà a processo insieme ad altre 26 persone fra politici e tecnici e dovrà rispondere di una variante in corso d’opera ai lavori costata 8 milioni di euro
Salerno, 28 ottobre – Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, è stato rinviato a giudizio dal Gup del Tribunale di Salerno con l’accusa di “falso in atto pubblico” nei lavori di piazza della Libertà. Con lui, che dovrà rispondere di una variante in corso d’opera costata 8 milioni di euro, andranno a processo altre 26 persone tra politici e tecnici. Secondo i pm la variante, fatta quando De Luca era ancora sindaco di Salerno, è servita a scaricare sui contribuenti i costi di un errore di progetto per la presenza di un torrente sotterraneo. Ipotesi investigativa questa sempre respinta dagli indagati.