Secondo il segretario metropolitano Pd Napoli, la platea certificata supera l’80% del totale. Per Orfini, reggente del partito: “Azzerare tutto può essere utile”
Napoli, 9 marzo – “Come preannunciato, la commissione provinciale per il congresso ha continuato per tutta la giornata di oggi il lavoro di verifica e certificazione delle anagrafi dei circoli Pd di Napoli e provincia – dichiara Venanzio Carpentieri, segretario metropolitano PD Napoli – lavoro che può considerarsi quasi completato, dal momento che la platea certificata supera l’80% del totale. La conclusione delle operazioni si avrà domattina”.
“Da sottolineare l’intervento effettuato rispetto alle iscrizioni on line, che il Partito napoletano aveva chiesto di verificare direttamente tramite la struttura nazionale, l’unica in grado di controllare la regolarità dei pagamenti effettuati. Il “taglio” operato rispetto a tale tipo di richieste di adesione conferma l’efficacia degli strumenti messi in campo dal Partito ad ogni livello per evitare scalate improprie ai circoli del territorio”.
Ci sono, dunque – conclude la nota -, tutte le condizioni perché il percorso congressuale proceda nella piena trasparenza e regolarità”.
D’altro avviso Matteo Orfini, reggente del Pd, che su Facebook scrive: “Ci sono elettori che trovano respingente il Pd di Napoli. Il problema non sono gli elettori ma il Pd ed è pilatesco lavarsi la coscienza trovando il capro espiatorio. Il gruppo dirigente rifletta e se ne assuma le responsabilità. Bisogna farsi carico di aprire una fase nuova. Azzerare tutto può essere utile anche per chiedere a quegli elettori che non credono più in noi di tornare e prendere per mano questo partito”.