In Russia ha già portato alla morte 157 adolescenti. Ecco come le giovani vittime sono portate al suicidio: 50 missioni verso la morte
Gli utenti del web sparsi per il mondo si interrogano sule regole del “Blue Whale” (balena blu, ndr), il folle gioco che dalla Russia si è diffuso in tutto il mondo. Dal suicidio di un giovane di 15 anni precipitato dal 26esimo piano di un palazzo di Livorno parte il servizio shock di Matteo Viviani, inviato de Le Iene che ieri sera ha dedicato un interessante ed inquietante servizio al Blue Whale.
Viviani si è recato in Russia per raccontare del macabro gioco ed ha intervistato i parenti di alcuni adolescenti che hanno deciso di seguire questo gioco, diventato una moda, lanciandosi nel vuoto. “Sembravano tranquille, anche il giorno in cui hanno deciso di suicidarsi hanno fatto quello che facevano tutte le mattine”, hanno raccontato in lacrime alcune madri. In Russia sono cominciate molte campagne di sensibilizzazione per cercare di contrastare questo gioco infernale.
I passaggi diffusi dall’ideatore Philipp Budeikin sono incredibili; 50 missioni da completare, di cui l’ultima, la 50esima porta al suicidio. Tanti sono i ragazzini nel mondo che si sono fatti convincere da questo macabro gioco mortale, specie in Russia da cui si è diffuso in modo virale.
Il gioco si chiama Blue Whale proprio perché le balene spesso si suicidano arenandosi sulle spiagge e così come loro anche gli adolescenti che vengono catturati dal gioco sono portati a compiere azioni sempre più pericolose fino a compiere il suicidio.
Il challenge rappresenta qualcosa di assurdo ed inquietante, una sorta di protocollo che chi aderisce è obbligato a seguire, istigati e plagiati da criminali presenti sui social, che conducono passo dopo passo questi ragazzi alla depressione prima e alla morte per suicidio poi.
La regola generale di questa assurda sfida è quella di non dire nulla ai genitori, di far sembrare tutto normale. Dopo essere entrato nella comunità della balena blu, un amministratore chiamato “curatore” assegna varie missioni al giocatore, di norma 50 regole che riportiamo di seguito:
1. Incidetevi sulla mano con il rasoio “f57” e inviate una foto al curatore;
2. Alzatevi alle 4.20 del mattino e guardate video psichedelici e dell’orrore che il curatore vi invia direttamente;
3. Tagliatevi il braccio con un rasoio lungo le vene, ma non tagli troppo profondi. Solo tre tagli, poi inviate la foto al curatore;
4. Disegnate una balena su un pezzo di carta e inviate una foto al curatore;
5. Se siete pronti a “diventare una balena” incidetevi “yes” su una gamba. Se non lo siete tagliatevi molte volte. Dovete punirvi;
6. Sfida misteriosa;
7. Incidetevi sulla mano con il rasoio “f57” e inviate una foto al curatore;
8. Scrivete “#i_am_whale” nel vostro status di VKontakte (il facebook russo);
9. Dovete superare la vostra paura;
10. Dovete svegliarvi alle 4.20 del mattino e andare sul tetto di un palazzo altissimo;
11. Incidetevi con il rasoio una balena sulla mano e inviate la foto al curatore;
12. Guardate video psichedelici e dell’orrore tutto il giorno;
13. Ascoltate la musica che vi inviano i curatori;
14. Tagliatevi il labbro;
15. Passate un ago sulla vostra mano più volte;
16. Procuratevi del dolore, fatevi del male;
17. Andate sul tetto del palazzo più alto e state sul cornicione per un po’ di tempo;
18. Andate su un ponte e state sul bordo;
19. Salite su una gru o almeno cercate di farlo;
20. Il curatore controlla se siete affidabili;
21. Abbiate una conversazione “con una balena” un altro giocatore come voi o con un curatore) su Skype;
22. Andate su un tetto e sedetevi sul bordo con le gambe a penzoloni;
23. Un’altra sfida misteriosa;
24. Compito segreto;
25. Abbiate un incontro con una balena;
26. Il curatore vi dirà la data della vostra morte;
27. Alzatevi alle 4.20 del mattino e andate a visitare i binari di una stazione ferroviaria;
28. Non parlate con nessuno per tutto il giorno;
29. Fate una vocale dove dite che siete una balena;
Dalla 30 alla 49 – Ogni giorno svegliatevi alle 4.20 del mattino, guardate i video horror, ascoltate la musica che il curatore vi mandi, fatevi un taglio sul corpo al giorno, parlate a “una balena”;
50. Saltate da un edificio alto. Prendetevi la vostra vita. Per vincere il gioco i partecipanti devono trovare un edificio alto e lanciarsi nel vuoto, poco prima di averlo annunciato sui social con l’immagine della balena blu.
Il 22enne russo Philipp Budeikin, studente di psicologia e ideatore di Blue Whale ha dichiarato “Ci sono le persone e gli scarti biologici. Io selezionavo gli scarti biologici, quelli più facilmente manipolabili, che avrebbero fatto solo danni a loro stessi e alla società. Li ho spinti al suicidio per purificare la nostra società”. Ma le spiegazioni sul perché ha creato questo gioco sono ancora più inquietanti; “Ho fatto morire quelle adolescenti, ma erano felici di farlo. Per la prima volta avevo dato loro tutto quello che non avevano avuto nelle loro vite: calore, comprensione, importanza”.
Secondo la ricerca di Skuola.net, il fenomeno del Blue Whale nasce sul social network VKontakte, molto simile a Facebook, ma si è diffuso rapidamente in Colombia, Cile, Brasile, Uruguay e persino la Spagna. Secondo il quotidiano spagnolo El Pais, sono stati creati centinaia di gruppi su Facebook che parlano della Blue Whale Challenge ed in cui sarebbero iscritti 270 mila utenti circa.
Il servizio ha letteralmente scosso il popolo del web per le immagini dure trasmesse in puntata, nonostante la raccomandazione iniziale della iena a far vedere il video ai ragazzi solo se accompagnati dai genitori. L’attenzione pubblica verso il Blue Whale sta mettendo in allarme diverse istituzioni a stretto contatto con gli adolescenti. Si parte quindi dalle scuole, che in questi giorni stanno facendo una campagna anti gioco Blue Whale.