Ad Acerra vince a mani basse il sindaco Lettieri. Ballottaggi in alcuni Comuni, tra cui Bacoli, Arzano e Melito
Napoli, 12 giugno – Si sono concluse ieri alle ore 23 le elezioni in ottantotto Comuni della Campania, su 1005 chiamati al voto in tutta Italia. Un appuntamento che ha riguardato circa 9 milioni di elettori, che hanno espresso il proprio voto in 25 capoluoghi di provincia, di cui 4 capoluoghi di Regione e 161 Comuni con più di 15mila abitanti. A livello nazionale bene il Partito Democratico e in generale il centrosinistra, così come il centrodestra dove si è verificata l’unione tra Forza Italia e Lega Nord. Entrambi gli schieramenti sono riusciti a conquistare molti Comuni, in altri sono al ballottaggio. Male il Movimento 5 Stelle, che storicamente ha qualche difficoltà nelle amministrative. Difficoltà imputabili a una mancata capacità di selezionare la classe dirigente. Se a livello nazionale i pentastellati sono il primo partito, tutto cambia a livello locale.
Campania. Il primo sindaco ad essere eletto è Michele Palummo a Pimonte. Il primo cittadino era l’unico candidato in campo ed è stato riconfermato già alle ore 19, una volta raggiunto il quorum del 50,2%. Nella notte gli altri verdetti, con Acerra dove ha trionfato al primo turno il già sindaco Raffaele Lettieri. A seguire Paola Montesarchio (Pd e liste civiche) con poco più del 20% e il Movimento 5 Stelle all’11%. Quasi un plebiscito a Pozzuoli per il sindaco uscente Vincenzo Figliolia, eletto per la terza volta primo cittadino. A Pozzuoli si sono recarti alle urne il 60,39% degli aventi diritto e Figliolia ha ricevuto più del 70% dei consensi. A Portici vince senza problemi il senatore Vincenzo Cuomo, sostenuto dal Pd e da 12 liste civiche. A Pompei trionfa Pietro Amitrano con circa il 60% dei consensi. A Torre Annunziata è Vincenzo Ascione il nuovo sindaco: ha vinto al primo turno battendo gli altri due rivali Ciro Alfieri e Pierpaolo Telese.
Ballottaggio a Bacoli, dove l’ex sindaco Josi Gerardo Della Ragione (30,48% dei consensi) dovrà vedersela con Giovanni Picone (36,44%), candidato del Pd. A Melito si sfideranno al ballottaggio l’ex sindaco di centrodestra Antonio Amente e Pietro D’Angelo. Fuori dai giochi Raffaele Caiazza, candidato di demA, movimento del sindaco di Napoli Luigi de Magistris. Così come è fuori dai giochi il sindaco uscente, Venanzio Carpentieri del Pd.
Ad Arzano è sfida al ballottaggio tra il candidato Pd, Gennaro De Mare, e l’esponente di demA, Fiorella Esposito. Terzo per consensi ottenuti l’esponente del M5s, Giuseppe Abbatiello. Fanalino di coda per Luca De Rosa, avvocato e rappresentante della lista di centrodestra Arzano Insieme. A Somma Vesuviana sarà ballottaggio tra Celeste Allocca e Salvatore Di Sarno. Allocca ha affrontato il primo turno sostenuto da quattro liste (Forza Italia, Allocca per Somma, Forza Somma e Noi Ora), Di Sarno da sei (Verdi, Udc, Psi, Svolta Popolare, Liberamente e Siamo Sommesi).