A proposito della nomina commissariale sanitaria del Presidente De Luca, la dichiarazione del Coordinatore regionale della Campania Tonino Scala
Il Ministro della salute Beatrice Lorenzin, nonostante il suo manifesto parere personale di contrarietà, ha comunque proceduto alla nomina commissariale del Governatore della Campania Vincenzo De Luca.
“E’ sconcertante leggere le dichiarazioni entusiaste e volutamente ingannevoli dei dirigenti e dei rappresentanti istituzionali regionali e provinciali del PD campano che fingono di non sapere che il controllore e il controllato sono la stessa persona e che è in atto un chiaro conflitto di poteri istituzionali; che con questa nomina ministeriale è poco credibile che il Presidente De Luca possa aprire una vertenza istituzionale rispetto al Governo nazionale per rivendicare una politica sanitaria diversa da quella realizzata fino ad oggi e che ha provocato la chiusura di tante strutture ospedaliere e sanitarie territoriali portando i livelli dei servizi dell’emergenza e della domiciliazione a livelli di regressione; infine – dichiara il coordinatore di Sinistra Italiana – a differenza di quello che irresponsabilmente i dirigenti del PD affermano, la nomina commissariale riguarda esclusivamente il rientro del pregresso finanziario passivo, giunto a livelli esorbitanti, e non la responsabilità delle politiche sanitarie che sono in forza agli organismi ordinari della Regione”.
“Comunque – conclude Scala – staremo a vedere tutta questa inusuale concentrazione di poteri a cosa porterà nella nostra regione oltre ogni ragionevole dubbio che può sorgere in un ambito sociale così delicato dove l’unica cosa certa per ora sono stati gli annunci e gli spot della “Settimana Incom” di Palazzo Santa Lucia.