Il pastificio accoglie i visitatori in un’emozionante pinacoteca dedicata alla pasta. Un elogio alla creatività, allo stile e all’ingegnosità espressi, tra lampadari in ferro battuto artigianali e oltre 20 quadri dipinti a mano dagli studenti di un istituto d’arte di Sorrento
Napoli, 15 aprile – La magia della pasta artigianale di Gragnano è pronta a conquistare Verona. Dal 15 al 18 aprile, La Fabbrica della Pasta di Gragnano sarà presente al Vinitaly (settore Agrifood) , la più grande manifestazione italiana dedicata al mondo del vino, con uno spazio espositivo unico e affascinante.
Un viaggio alla scoperta della maestria del lavoro artigianale che, attraverso un gioco di luci e ombre, farà della pasta un’opera d’arte. Dalla Caccavella, che festeggia i 10 anni dalla sua creazione, il formato di pasta monoporzione più grande del mondo, al Sole di Capri, i formati artistici della Fabbrica della Pasta di Gragnano trovano nel gioco di luci e ombre la perfetta cornice per valorizzare il genio, la creatività e i 32 segreti del pastaio Antonino Moccia.
Lo stand, infatti, si trasformerà in una pinacoteca, illuminata ad arte dalle luci dei lampadari in ferro battuto alti 2 metri realizzati da un artigiano campano. Un tributo alla pasta, ritratta nei quadri esposti, realizzati dagli studenti di un istituto d’arte di Sorrento, ma anche tanta buona pasta esposta nelle particolari confezioni che caratterizzano l’offerta del pastificio di Gragnano.