Corteo dei liceali del Garibaldi e del Vittorio Emanuele contro l’alternanza, la fondazione e la scuola cancellano la data che impegnava una classe a fare le guide al museo nel giorno della festa del lavoro
Napoli, 29 aprile – Nella giornata di ieri, dinanzi al Pio Monte Misericordia nel centro storico di Napoli, si è svolta una protesta contro l’alternanza scuola-lavoro. Protesta guidata da un corteo dei liceali del Garibaldi e del Vittorio Emanuele, i quali gridando slogan tra i quali “No all’alternanza scuola lavoro” e “noi gratis non lavoriamo”, hanno ribadito che il loro impiego finisce solo per sottrarre lavoro a personale specializzato.
“La nostra protesta non è mai stata contro l’ente” ripetono, “ma contro il lavoro gratuito dell’alternanza, non sempre utile, non sempre formativo, ed è assurdo che travisino interrompendo le visite”. Tra le proteste è stata cancellata la giornata di “alternanza scuola-lavoro” programmata di Primo Maggio al Pio Monte della Misericordia di Napoli, quando i ragazzi di una Quarta del classico Garibaldi avrebbero dovuto raggiungere la fondazione entro le 9 per guidare i turisti fino alle 17.
“Non vogliamo essere abituati a un mondo di precarietà e non vogliamo pensare che sia questa la normalità, e che non abbiamo nient’altro da immaginare e desiderare”, hanno concluso i ragazzi. “Il Pio Monte ha una sua autonomia di gestione con dipendenti regolarmente assunti che guidano le visite al Museo. L’iniziativa del Liceo Garibaldi si inseriva nell’ambito del Maggio dei Monumenti, iniziativa napoletana di vecchia tradizione, e in questo senso avevamo accolto la proposta. Di fronte a questa situazione di tensione revochiamo la nostra autorizzazione già concessa alle scuole” è quanto ha affermato il sovrintendente del Pio Monte della Misericordia, Alessandro Pasca di Magliano.