In penisola sorrentina, l’indagine della polizia porta in carcere cinque uomini dipendenti della struttura alberghiera presso cui la turista soggiornava
Meta di Sorrento, 14 maggio – Gli agenti di Polizia del Commissariato di Sorrento e della Squadra Mobile di Napoli, coordinati dalla Procura di Torre Annunziata, stanno eseguendo tra Massa Lubrense, Vico Equense, Portici e Torre del Greco, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di cinque persone ritenute responsabili di violenza sessuale di gruppo con l’aggravante dell’uso di sostanza stupefacente nei confronti di una turista inglese.
I fatti risalgono alll’ottobre 2016, quando i cinque uomini, tutti dipendenti dell’albergo presso cui soggiornava la turista insieme alla figlia, avrebbero prima drogato la donna con la cosiddetta “droga dello stupro” (Z-drugs e benzodiazepine) e poi abusato di lei. In carcere sono finiti Antonino Miniero, Davide Gennaro Gargiulo, Fabio De Virgilio, Raffaele Regio e Ciro Francesco D’Antonio.
I cinque avevano anche una chat dal titolo “brutte abitudini” dove si scambiavano foto e commenti sulle esperienze di violenza.