Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, ha incontrato a Roma il presidente della Repubblica
“Ho espresso al Capo dello Stato preoccupazione per la fase di assenza di un Governo nel pieno delle sue funzioni, per la grave ricaduta che può avere per gli Enti locali ed ho illustrato al Presidente il peso dei debiti storici ed ingiusti che gravano su alcuni Comuni. Napoli in testa”. Lo afferma in una nota il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, in merito al colloquio avuto con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella questa mattina a Roma.
Il primo cittadino ha fatto notare “quanto inaccettabile, pericoloso e ingiusto” sia il rischio dissesto per taluni Comuni, in particolare del Mezzogiorno, e ha sottolineato come “in un momento storico così delicato, da un punto di vista politico ed istituzionale, c’è chi opera ogni giorno in prima linea, in polveriere sociali, garantendo coesione e sviluppo del Paese”.
“I sindaci uniscono l’Italia valorizzando le autonomie dei territori”, ha affermato de Magistris, ricordando che la città di Napoli “nonostante sia senza soldi e con le casse pignorate (vai all’articolo), stia raggiungendo obiettivi storici, come ad esempio nei settori della cultura e del turismo”.