Sabato 4 maggio dalle ore 17.00 alle ore 21.00 #CuoreDiNapoli, ideata e realizzata dal Corso di Nuove Tecnologie dell’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Napoli
Il tema di questa nuova edizione, Una rivoluzionaria presa di coscienza, fa riferimento alla riflessione teorica compiuta dal laboratorio di NTA durante i suoi dieci anni di attività e alla necessità di un posizionamento etico e ‘politico’ dell’arte e dell’artista. Quest’ultimo è inteso come soggetto plurale che sviluppa un’indagine culturale attraverso la quale decifra le caratteristiche di un determinato luogo o di uno specifico sistema per individuare, rendere visibili e accelerare le reti di connessioni esistenti, al fine di nutrire il territorio comune.
Da gennaio 2019, all’interno di FOQUS – Fondazione Quartieri Spagnoli 150 studenti del Corso di NTA hanno stabilito la loro base operativa per la costruzione della “Scultura Antropologica Relazionale” #CuoreDiNapoli insieme alla partecipazione attiva dei cittadini, esercizi commerciali, associazioni, scuole e tutti coloro che vivono e attraversano i Quartieri Spagnoli. L’azione sul territorio è stata potenziata da operazioni artistiche modellate sulle persone, seguendo una vera e propria strategia definita “people specific”.
I negozi, le vetrine, i vicoli, animati dai musicisti che interverranno il prossimo 4 maggio, i Dispositivi Estetici Acceleranti (DEA) – sculture interattive pensate esclusivamente per il luogo dell’evento e che funzioneranno solo attraverso il contatto fisico e la messa in relazione tra le persone: “relation specific” – sono stati pensati come ‘sculture’, come frammenti dell’opera #CuoreDiNapoli, segno di un’appartenenza identitaria, di un territorio condiviso di cui cresce la consapevolezza.
L’edizione 2019 di #CuoreDiNapoli, promossa con flyer, comunicazione social e convenzionale e da azioni di guerrilla marketing, prevede diverse azioni diffuse su un’ampia area dei Quartieri Spagnoli che va da via Concordia a vico Trinità degli Spagnoli a Santa Teresa delle Grazie e che si svolgeranno sabato 4 maggio dalle ore 17.00 alle ore 21.00.
Del Quartiere sono state messe in evidenza le specificità di ogni ‘zona’: nei pressi di piazza Montecalvario le girandole flyer ‘cattureranno’ le correnti di aria e l’anima del quartiere; in vico Lungo Trinità degli Spagnoli una tavolata con gli abitanti sarà illuminata da un cielo digitale; i tubi arrugginiti, gli oggetti abbandonati per strada, quelli “in attesa” di essere utilizzati e anche le merci in vendita assumeranno una diversa identità attraverso colori e nuove nominazioni che modificheranno la percezione del luogo e il punto di vista; le insegne luminose con gli avatar dei commercianti di via De Deo animeranno l’arteria commerciale dei Quartieri Spagnoli; le crepe dei muri di vico due Porte a Toledo, colorate di rosso, contribuiranno a costruire un cannocchiale ottico che condurrà fino alla terrazza di Foqus dove è istallato il WebFaro, anima fisica e luminosa del battito #CuoreDiNapoli, visibile da Piazza Montecalvario e connesso all’App (Android) #cuoredinapoli che consente la condivisione dei battiti attraverso i social.
E ancora: la scultura anamorfica “ANIMA”, composta da 360 “CUSBI” luminosi e pulsanti, collegati al battito del WebFaro #CuoreDiNapoli, verrà installata a cura del team di artisti mediaintegrati nel cortile interno della Fondazione Foqus, nei pressi della quale verrà montata anche l’installazione “Cuore #CONfiato”.
Bande itineranti, buskers e artisti di strada contribuiranno a costruire una scultura antropologica relazionale, che intende sviluppare virtuosi meccanismi di rigenerazione territoriale e sociale, espressione di una rivoluzionaria presa di coscienza.
Inoltre, è stata avviata dallo scorso marzo la diffusione di “frammenti di opera”: il gadget-spilletta, un cuore rosso che sempre più napoletani scelgono di adottare e di diffondere, numerato da 1 a ∞ (infinito).
È possibile seguire gli sviluppi delle attività sulle pagine Facebook e Instagram digitando semplicemente hashtagcuoredinapoli.