Presentata a Napoli l’87esima edizione: barche allegoriche ispirate al tema dell’acqua, il logo realizzato dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti
Sarà di Giancarlo Giannini – attore, regista, sceneggiatore, doppiatore e scrittore di fama internazionale, sei David di Donatello, cinque Nastri d’argento e cinque Globi d’oro – la voce narrante dell’87esima edizione della Festa a mare agli Scogli di Sant’Anna, in programma a Ischia il prossimo 26 luglio.
La notizia è stata resa nota dal sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino, nel corso della conferenza stampa di presentazione, avvenuta oggi nella sede dell’Accademia di Belle Arti di Napoli. Già apprezzato doppiatore di star globali del calibro di Al Pacino, Jack Nicholson, Michael Douglas, Gerard Depardieu e Dustin Hoffman, Giannini ha accettato con entusiasmo di partecipare a un evento di richiamo internazionale, che celebra l’ultrasecolare devozione di Ischia alla Santa protettrice delle partorienti ammantando la baia di Cartaromana del fascino della sfilata delle barche allegoriche, che si sfidano davanti a migliaia di persone nella notte più attesa dell’anno, richiamando la fantasia con cui, dagli anni Trenta del Novecento, i pescatori isolani addobbavano le loro barche dirette alla chiesetta in pellegrinaggio.
“Sono veramente orgoglioso di partecipare a questa Festa – ha detto Giannini – tornando su una meravigliosa isola dove spesso quand’ero ragazzino ho trascorso le mie vacanze”. L’evento, organizzato dal Comune di Ischia con la direzione artistica di Pietro Di Meglio, sarà al solito preceduto dalla Processione via mare delle partorienti verso la Chiesetta di Sant’Anna, in programma alle 19 del 25 luglio.
Nel corso della conferenza, è stato presentato il nuovo logo della Festa, realizzato dagli allievi del corso di Design della Comunicazione dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, con cui è stata rafforzata la collaborazione intrapresa lo scorso anno. Il logo racconta attraverso le forme e i colori l’atmosfera festiva che ricopre l’isola di Ischia nei giorni dedicati alla festa di Sant’Anna attraverso alcuni punti chiave: la torre di Sant’Anna, la baia, il mare, le barche.
Confermato l’ormai consolidato format di una Festa unica al mondo: le barche allegoriche che sfileranno, contendendosi il primo posto, saranno realizzate da associazioni ed enti del territorio con il tutoraggio degli studenti del corso di scenografia: il tema di questa edizione è l’acqua, attraverso le sue molteplici prospettive, dal mare alle terme, dalla pesca all’emigrazione, dall’archeologia alla biologia.
La serata, impreziosita dalle sonorità di Carlo Faiello e della sua ensemble, proseguirà con uno spettacolo piromusicale e con l’atteso incendio simulato del Castello aragonese, spettacolo di rara suggestione.