In Campania si vota anche per il rinnovo di alcuni consigli comunale tra cui Avellino. L’affluenza alle 12 è stata del 16,51%, calo in Campania con l’11,55% degli aventi diritto. Male a Napoli con il dato più basso, fermo al al 10,28%.
Napoli, 26 maggio – Si sono aperti stamattina alle sette i seggi per le elezioni europee. Sono quasi 51 milioni gli elettori chiamati al voto per scegliere i nuovi 76 europarlamentari che spettano all’Italia. Si vota anche per le regionali in Piemonte e in oltre 3.800 Comuni, tra i quali 5 capoluoghi di regione; tra i capoluoghi di provincia si vota anche a Pescara e ad Avellino. Le urne resteranno aperte sino alle 23.
Secondo i dati forniti sul sito del ministero dell’Interno l’affluenza alle 12 è stata del 16,51%, quando sono pervenuti i dati di 6.584 sezioni su 7.915, in linea con la scorsa tornata elettorale del 2014 (16,53%).
Male in Campania. Il dato dell’affluenza registrata alle 12 è dell’11,55% degli aventi diritto, al di sotto del 12,90% della precedente tornata elettorale. La percentuale più alta si registra a Salerno col 13,48%. Oltre il 13%, seppur di poco, anche Avellino e Benevento. Caserta all’11,91% mentre il dato di Napoli è quello più basso con affluenza al 10,28%.
Per le Europee è possibile esprimere fino a un massimo di tre voti di preferenza, con alternanza di genere. E’ sufficiente segnare con una X la lista prescelta e facoltativamente indicare i cognomi dei candidati rispettando l’alternanza di genere. Non è un obbligo, ma si possono esprimere fino a tre voti di preferenza. Se si esprimono due preferenze si dovranno indicare un uomo ed una donna, se si scelgono 3 candidati deve essere indicato almeno un candidato di sesso diverso dagli altri due, altrimenti il voto sarà nullo.
Il Parlamento europeo, è composto da 751 deputati, compreso il presidente. In conseguenza della Brexit, il numero dei componenti del Parlamento europeo spettanti all’Italia è stato aumentato da 73 a 76, ma tre diventeranno effettivi solo quando il Regno Unito uscirà dall’Unione Europea. Il sistema elettorale è un proporzionale puro con lo sbarramento al 4%: le liste che non superano la soglia non ottengono seggi. L’Italia è divisa in cinque circoscrizioni elettorali: Nord Ovest (20 seggi), Nord Est (15), Centro (15), Sud (18), Isole (8).
In Campania, dopo un anno, si vota nuovamente per il consiglio comunale di Avellino ma anche per i comuni di Ariano Irpino, Capua, Casal di Principe, Casavatore, Casoria, Castel Volturno, Nocera Superiore, Nola, Pagani, Sant’Antonio Abate, Sarno e Scafati.